Borse in calo con Wall Street debole

Rai News ECONOMIA

Spread btp/bund in risalita a 134 punti base cn il rendimento del nostro decennale all’1 e 02%

Borse in calo con Wall Street debole. Condividi. di Paolo Gila L’apertura debole di Wall Street, con il Dow Jones e il Nasdaq in calo di circa mezzo punto sin dalle prime battute, ha demoralizzato anche i listini europei, già piuttosto incerti dalla mattinata.

In forte evidenza Unicredit, +10%, dopo la presentazione del piano strategico e la continuità di una generosa politica dei dividendi. (Rai News)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Nel documento gli utili al 2024 sono visti a oltre 4,5 miliardi di euro (> 3,3 miliardi attesi per quest’anno) mentre il fatturato, dagli oltre 16 miliardi del 2021, è stimato in aumento sopra quota 17 miliardi. (Adnkronos)

Continua a leggere. Il calo dei prezzi del greggio pesa sul settore petrolifero, con ENI in calo dell'1,4% circa e Saipem e Tenaris in ribasso intorno al 2%. (Yahoo Finanza)

Tra i titoli esteri, Deutsche Bank (-3,4%) e' scivolata in coda al Dax40 dopo indiscrezioni stampa sul fatto che la banca sarebbe nel mirino del dipartimento Usa della Giustizia per aver violato degli accordi. (Borsa Italiana)

Un tale sviluppo implicherebbe un'accelerazione del "tapering", la riduzione degli acquisti di obbligazioni da parte della banca centrale americana e un aumento dei tassi prima di quanto previsto finora Tra i singoli titoli si conferma l'effetto piano su Unicredit con il titolo che dà seguito al rally della vigilia segnando +1,75% sopra i 13 euro, sui massimi da febbraio 2020. (Yahoo Finanza)

Il calo dei prezzi del greggio pesa sul settore petrolifero, con ENI in calo dell’1,4% circa e Saipem e Tenaris in ribasso intorno al 2%. In particolare gli analisti sottolineano l’obiettivo di redistribuzione dei 16 miliardi di euro di capitale, un ammontare pari a oltre il 60% della sua capitalizzazione di mercato. (FX Empire Italy)

La Borsa italiana è stata trainata dal guizzo di Unicredit dopo la presentazione del nuovo piano industriale, nuovamente debole invece Tim; prese di beneficio sui petroliferi. Il prezzo di acquisto è di 96,2 milioni di euro (asset value), mentre l’Ebitda previsto per il 2021 è di 11 milioni di euro. (Finanza Report)