La donna si è sentita male sette ore dopo il vaccino

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Morta dopo vaccino AstraZeneca: un malore in strada. Una donna di 62 anni è morta sette ore dopo la somministrazione del vaccino anti-Covid di AstraZeneca.

Morta dopo vaccino AstraZeneca: la Procura ha aperto un’indagine. La Procura ha deciso di aprire un’indagine e ha disposto l’autopsia, in modo da riuscire a chiarire le cause del decesso.

AstraZeneca. Una donna di 62 anni è morta a causa di un malore, a poche ore di distanza dalla somministrazione del vaccino anti-Covid di AstraZeneca. (Yahoo Notizie)

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Maurizio Carra è un giornalista molto noto, con una gamba amputata in seguito a una trombosi, scatenata, nel suo corpo, pochi giorni dopo la prima dose del vaccino Astrazeneca. Serve una visita e c’è un’apposita commissione con tre numeri di telefono che abbiamo contattato in diretta: risultato? (Livesicilia.it)

Alla luce dei dati della letteratura più accreditata disponibile e delle evidenze scientifiche è stato dunque ritenuto «che non sussiste alcuna correlazione eziologica tra la somministrazione della dose del vaccino AstraZeneca» e la morte. (Gazzetta del Sud - Edizione Calabria)

MeteoWeb. Dopo il vaccino AstraZeneca è stato colpito da trombosi, ed ha dovuto subire l’amputazione della gamba: Maurizio Karra, giornalista siciliano, girava il mondo in camper per realizzare reportage per “Le vie del Camper”, e ha dovuto subire 6 interventi chirurgici. (MeteoWeb)

22 Luglio 2021 11:10. Giuseppe Morabito, professore di Oppido Mamertina morto di Covid lo scorso marzo, è deceduto in realtà per complicazioni legate al Covid: la Procura di Bologna ha richiesto l’archiviazione. (Stretto web)

“Dopo vari esami – ha spiegato Karra – si era formato un blocco in una arteria, che impediva la possibilità di far defluire il sangue. “L’Asp non mi ha mai comunicato nemmeno se potevo o no, fare una seconda dose di vaccino. (lasiciliaweb | Notizie di Sicilia)

Sproporzione che è molto meno evidente sui vaccini a mRna: le seconde dosi somministrate in una settimana sono 39.080 (quasi il 66% del totale) ma le prime dosi sono ben 20.347. Un po’ come le promozioni con cui le grandi catene si sbarazzano degli avanzi di magazzino per far posto ai nuovi prodotti. (Genova24.it)