Lucca, overdose: muore a 25 anni, grave il padre che scrisse un libro contro la droga

Corriere dell'Umbria INTERNO

Il giovane si chiamava Samuele Ventrella.

02 agosto 2020 a. a. a. Una tragedia che sconvolge l'estate in Toscana nei due giorni più caldi dell'anno.

Due morti per droga in poche ore: proseguono le indagini. I carabinieri sono al lavoro per accertare chi potrebbe aver fornito la droga a padre e figlio.

Un 25enne originario di Torino è morto all'ospedale Opa di Massa per arresto cardiaco: si sarebbe sentito male dopo aver assunto sostanze stupefacenti, in particolare cocaina e cannabis (Corriere dell'Umbria)

Ne parlano anche altri giornali

Gerardo Ventrella aveva pubblicato il libro sul suo difficile cammino per uscire dal tunnel della droga 13 anni fa, nel 2007. Poi, insieme, padre e figlio sono usciti, lasciando nell'abitazione il parente. (Il Mattino)

Gli investigatori ipotizzano che i due abbiano avuto un malore dovuto all'assunzione di sostanze stupefacenti, forse mischiate ad alcol. Il genitore Gerardo, 54 anni, è ricoverato. (Sky Tg24 )

Suo padre, Gerardo Ventrella, è ricoverato in gravi cond izioni per lo stesso, micidiale, coc ktail di stupefacenti. L’aveva fatto con parole crude, rivolgendosi proprio al figlio Samuele senza risparmiargli niente. (La Nazione)

Poi, insieme, padre e figlio sono usciti, lasciando nell'abitazione il parente. Gerardo Ventrella aveva pubblicato il libro sul suo difficile cammino per uscire dal tunnel della droga 13 anni fa, nel 2007. (Il Messaggero)

Un libro nel quale racconta, rivolgendosi proprio al figlio e con linguaggio crudo, la propria esperienza con gli stupefacenti e la dura lotta per uscire dal tunnel della droga. Il giovane è stato soccorso in strada a Lido di Camaiore, insieme al padre, 54 anni, a sua volta portato in ospedale, al Versilia, in codice rosso per sospetto abuso di stupefacenti e alcol. (TGR – Rai)

Il padre invece è stato trasferito all’ospedale Versilia, in codice rosso. Da una prima ricostruzione padre e figlio avrebbero trascorso insieme la serata con l’altro familiare. (NoiTV - La vostra televisione)