Tutta Italia in zona rossa a febbraio: ecco i tre motivi

Money.it ESTERI

Una regione a rischio lockdown. Tutta Italia in zona rossa a febbraio?

L’Italia potrebbe ritrovarsi entro un mese in zona rosa per colpa della scuola, dei saldi e ca va sans dire della variante Omicron.

leggi anche Mezza Italia in zona arancione da lunedì 17 gennaio.

Per il matematico “c’è un ritardo nei cambiamenti delle curve delle ospedalizzazioni e dei decessi rispetto ai cambiamenti dell’incidenza dei positivi”, con questo aumento dei ricoveri che potrebbe spingere prima diverse Regioni in arancione e poi tutta l’Italia in zona rossa. (Money.it)

Ne parlano anche altre testate

«Abbiamo una crescita lineare e negli ultimi giorni la curva dei decessi sta accelerando – dice -. «Stiamo assistendo agli effetti della variante Omicron e dell’aumento dei contatti durante le festività», dice Sebastiani. (Roccarainola.net)

CAGLIARI. A Cagliari cercano 1 ragioniere, 1 perito elettrotecnico, 1 perito meccanico, 2 muratori in mattoni, 2 carpentieri edili, 1 geometra, 1 verniciatore a mano. DOLIANOVA. A Dolianova cercano 1 autolavaggista, 1 gommista. (Sardegna Reporter)

Lo ha dichiarato il professor Alain Fischer, un funzionario responsabile della strategia francese per il vaccino contro il Covid-19, intervistato dall’emittente Lci Tv. Variante Omicron, in Francia tra dieci giorni dovrebbe essere raggiunto il picco della nuova ondata di contagi causati dalla nuova mutazione del Covid. (Gazzetta di Firenze)

Di solito, quando inizia la discesa del tasso di positività dei molecolari, dopo 7-10 giorni si raggiunge il picco dei casi positivi giornalieri e successivamente quel numero diminuisce SALUTE Dal lavoro al rientro a scuola: l'Italia affronta il Covid. (ilmessaggero.it)

Covid, in Italia ci sono quasi 2 milioni di positivi e questa settimana è stata superata quota 200mila casi al giorno. Per prevedere l'andamento dei contagi Sebastiani analizza un dato: il tasso di positività dei tamponi molecolari, vale a dire quante persone risultano contagiate alla verifica dei molecolari. (Leggo.it)

Siamo al 25%, quindi ogni quattro test molecolari fatti uno è positivo”. E dunque, tra la presenza dei no vax e una prevenzione evidentemente non così efficace da parte delle popolazioni in generale, il rischio di un’Italia in zona rossa non infondato. (Centro Meteo italiano)