Siccità, le secche dei grandi fiumi pesano sul commercio dell'Europa

Milano Finanza ESTERI

"Non si tratta solo di navigazione commerciale.

Soffrono le aziende tedesche. Per le industrie che hanno basato le loro attività sui fiumi non è semplice cambiare rotta

Secondo l'agenzia americana Bloomberg, il commercio fluviale ne risentirà pesantemente, ma anche altri settori saranno coinvolti.

Inoltre, i picchi delle temperature di questa estate hanno scaldato le acque dei fiumi europei, accelerandone l'evaporazione. (Milano Finanza)

Ne parlano anche altre testate

Un fattore che pesa in una fase molto complicata per il mercato energetico europeo a causa della guerra in Ucraina Le centrali nucleari utilizzano l’acqua dei fiumi per raffreddare i reattori, alzandone ulteriormente il calore quando viene poi reimmessa nei corsi d’acqua. (Il Fatto Quotidiano)

Nonostante l'assestamento, gli automobilisti elvetici devono ancora spendere nettamente più di due franchi al litro per la benzina. Secondo il canton Basilea Città, un anno fa il livello del Reno si attestava a 700 centimetri, mentre oggi si è a 500 centimetri, ovvero due metri in meno. (RSI.ch Informazione)

Tutta l’Unione europea è alle prese con gli effetti della crisi climatica, con periodi di siccità sempre più lunghi e intensi, riduzioni dei corsi d'acqua e ondate di calore sempre più gravi e frequenti. (Wired Italia)

Crisi energetica in Germania. Come detto, in diversi tratti del Reno la navigazione è impedita dalle autorità o tecnicamente impossibile o non commercialmente conveniente. Ma l’allarme siccità è scattato in Germania proprio in estate, quando le acque avrebbero dovuto raggiungere livelli elevati. (InvestireOggi.it)

Osservato speciale da giorni ormai è il fiume Reno, il corso d'acqua lungo ottocento chilometri che serve diversi stretti industriali tedeschi e sfocia nei Paesi Bassi, poco a sud di Rotterdam, il più grande porto d'Europa per traffici commerciali (L'HuffPost)

Nel 2021 sono transitati oltre 126'000 container e un totale di 5,41 milioni di tonnellate di merci (a fronte dei 6 milioni di prima della pandemia) I tre porti di Basilea a Muttenz, Birsfelden e Kleinhüningen "sentono già in modo significativo il basso livello delle acque del Reno", conseguenza della siccità eccezionale che ha caratterizzato questo 2022. (RSI.ch Informazione)