Quirinale, Conte all’assemblea M5s: “Un paletto è che il governo non perda giorni di lavoro

Il Fatto Quotidiano INTERNO

Chiederò pertanto al centrodestra di non schierare il fondatore stesso della coalizione nonché attuale leader di Forza Italia

Il mandato ottenuto da Conte per le trattative è stato pieno, ma, ci tengono a specificare fonti interne, “non in bianco”.

Ovvero nessuno, mentre si tratta per il Quirinale, pensi a “elezioni anticipate” perché la fase economica e sanitaria è ancora troppo complessa.

E quindi, “il Movimento 5 Stelle, avendo a cuore l’interesse degli italiani, deve adoperarsi per garantire la continuità dell’azione dell’esecutivo”. (Il Fatto Quotidiano)

Ne parlano anche altri media

Proprio per questo determinante sarà la giornata di oggi: Conte incontrerà prima i senatori, dunque tutti gli eletti in Parlamento. “Lo fa per motivi istituzionali e di garbo – spiega un deputato M5S – È troppo corretto per dire chiaramente che sarebbe disposto a un secondo mandato. (LA NOTIZIA)

A questa osservazione Luigi Di Maio, l’eminenza grigia dei pentastellati, ha sempre risposto: “È troppo prematuro, così si rischia di bruciarne il nome”. Diventare Sostenitore significa anche metterci la faccia, la firma o l’impegno: aderisci alle nostre campagne, pensate perché tu abbia un ruolo attivo! (Il Fatto Quotidiano)

Il silenzio di Conte di fronte all'ipotesi, ventilata da Salvini, del governo con dentro i leader dei partiti di maggioranza. Conte è convinto che il M5s possa essere «l'ago della bilancia» del voto per il Colle e chiede un «mandato forte» per trattare (ilGiornale.it)

LUIGI DI MAIO non c’è, è impegnato in Francia. Ma se i 5 Stelle vogliono far pesare i loro voti è necessario che restino compatti e che gli concedano pieno mandato a trattare e gestire l’evolversi degli eventi. (Il Manifesto)

Che il M5S arrivi a poche ore da una riunione e poi decida di rinviarla, non è cosa nuova. “Il M5S – ha detto questa mattina Conte – sta lavorando nell’interesse dei cittadini e ancor più adesso continuerà a farlo. (LA NOTIZIA)

E regge quasi fino alla fine, quando anche alla Camera si affaccia l’ipotesi di un Mattarella bis (sostenuta in primis da Davide Crippa). Diversi, numerosi, gli interventi a sostegno di Giuseppe Conte — da Aldo Penna a Luigi Gallo — ma i big della Camera preferiscono rimanere in silenzio. (Corriere della Sera)