Covid, svolta in Germania: stop alle restrizioni per i vaccinati

Virgilio Notizie ESTERI

Secondo quanto anticipato dai media tedeschi, alcuni obblighi attualmente in vigore dovrebbero restare anche per vaccinati e guariti: gli immunizzati dovranno continuare a indossare le mascherine e rispettare le norme del distanziamento sociale

Inoltre potranno incontrarsi senza limitazioni e non conteranno nei calcoli generali delle restrizioni.

Per gli immunizzati cadranno gran parte delle restrizioni attualmente in vigore. (Virgilio Notizie)

Ne parlano anche altri media

Il nuovo provvedimento potrebbe ottenere l'approvazione formale alla seduta di gabinetto di mercoledì prossimo, il via libera giovedì al Bundestag e venerdì al Bundesrat. "Sabato potrebbe essere già in vigore", ha fatto sapere il vice capogruppo dell'Unione Thorsten Fei. (San Marino Rtv)

I tedeschi vaccinati contro il coronavirus, o coloro che sono guariti dal covid, avranno libertà di movimento e non saranno tenuti a rispettare le norme di distanziamento ancora in vigore, hanno sancito i partiti di governo, Cdu e Spd in un accordo dei gruppi che sarà approvato in Parlamento nei prossimi giorni. (leggo.it)

Il nuovo provvedimento dovrebbe partire dal prossimo weekend. Ma anche per loro rimane in vigore l'obbligo della mascherina e del distanziamento. (TG La7)

Germania, svolta per i vaccinati: cosa potranno fare dal prossimo weekend. Ne ha parlato per prima la Bild, che ha preannunciato come l’allentamento delle misure per vaccinati e guariti dovrebbe scattare già dal prossimo weekend. (QuiFinanza)

"La sicurezza derivante dalla vaccinazione è molto più robusta di quella di chi ha fatto il test", aveva detto Angela Merkel nei giorni scorsi Lo hanno sancito i partiti di governo, Cdu e Spd, in un accordo dei gruppi che sarà approvato in Parlamento nei prossimi giorni. (EuropaToday)

"Si tratta di un passo importante verso la normalità", ha affermato la ministra alla Giustizia, Christine Lambrecht, annunciando la decisione del Consiglio dei ministri guidato da Angela Merkel. (Rai News)