Lazio, respinto il ricorso: con il Torino si gioca martedì 18 maggio
Ultimo aggiornamento: Giovedì 13 Maggio 2021, 20:56
L'incontro non si era svolto dopo che la squadra granata non si era presentata all'Olimpico per diversi casi di positività al covid.
Il Collegio di Garanzia presso il Coni ha respinto il ricorso della Lazio che chiedeva il 3-0 a tavolino per la partita non giocata il 2 marzo scorso contro il Torino, e per questo motivo la partita si dovrà disputare, come disposto dalla Lega di A il 18 maggio alle ore 20.30. (leggo.it)
La notizia riportata su altri giornali
Si è concluso il dibattimento al Collegio di Garanzia del CONI per il mancato match tra Lazio e Torino: la sentenza attesa in serata. Da parte sua, la società torinese ha ribadito la validità del provvedimento della ASL piemontese, che sanciva il termine della quarantena per la squadra alle 24 del 2 marzo 2021. (Calcio News 24)
Ore le due squadre si contenderanno tre punti fondamentali sul campo – Nel corso della giornata si è espresso il Collegio di Garanzia del CONI riguardo la tanto discussa partita Lazio-Torino. (GonfiaLaRete)
Queste le parole dell'avvocato Gian Michele Gentile ai microfoni di TMW: “Aspettiamo le motivazioni, ci spiegheranno perché non hanno accettato la nostra tesi. Lazio - Torino dovrà essere giocata. (La Lazio Siamo Noi)
Gentile ha commentato la sentenza:. «Aspettiamo le motivazioni, ci spiegheranno perché non hanno accettato la nostra tesi. Per i microfoni di TMW, l’avv. (Lazio News 24)
Questo pomeriggio, giovedì 13 maggio 2021, Il Collegio di Garanzia presso il Coni, a Roma, ha respinto il ricorso presentato dalla società del presidente Claudio Lotito e che chiedeva la vittoria 3-0 a tavolino contro il Toro per la famosa gara non giocata lo scorso 2 marzo 2021 a seguito dello stop forzato da parte dell'Asl di Torino visto il focolaio in atto nella compagine allenata da Davide Nicola. (TorinoToday)
Situazione analoga a quanto accaduto per Juventus-Napoli ed anche l’epilogo è lo stesso. Il match dunque si disputerà, regolarmente, il 18 maggio (MondoNapoli)
