Il caso di Denise Pipitone, il legale della madre: “Depositati in Procura gli esami su Olesya Rostova”
Denise Pipitone, le tappe del mistero. L'accertamento del gruppo sanguigno non sarebbe tuttavia decisivo, in quanto sarebbero necessari ulteriori test comparativi sul Dna.
Chi l'ha visto: Denise Pipitone in Russia?
Il caso ha riacceso le speranze di Piera Maggio, la mamma di Denise Pipitone scomparsa da Mazara del Vallo, in Sicilia, nel settembre del 2004.
L'avvocato Giacomo Frazzitta, difensore di Piera Maggio, ha affermato di aver «depositato un'ora fa alla Procura di Marsala la documentazione su Olesya, che mi è stata inviata ieri prima del collegamento con il primo canale della Tv russa. (La Stampa)
Su altri media
Ecco con quali parole il conduttore Dimitry Borisov (Дми́трий Бори́сов) ha lanciato l’ipotesi che questa ragazza fosse Denise:. “La nostra Olesya Rostova è la ragazza scomparsa in Sicilia Denise Pipitone? Olesya Rostova non è Denise Pipitone ma Angela, sorella di Anastasia. (SuperGuidaTV)
Ultime notizie Denise Pipitone: arrivati i risultati del DNA. I genitori della piccola Denise oramai hanno imparato ad essere cautamente speranzosi. Dunque non c’è ancora stato un comunicato ufficiale riguardo i risultati, ma dalle notizie trapelate sembra che Olesya non sia Denise (MAM-e)
La vicenda di Denise Pipitone dunque non finisce qui e, senza dubbio, non finiscono neanche le polemiche nate negli ultimi giorni Nuova triste svolta nel caso di Denise Pipitone, a quanto pare non sarebbe Olesya Rostova la figlia perduta di Piera Maggio. (CheDonna.it)
Piera Maggio non parla. Continui ritardi e rinvii hanno irritato Piera Maggio e il suo avvocato. (IL GIORNO)
Su Instagram, intanto, spuntano le foto che la presunta sorella di Olesya - da alcuni utenti identificata come Anastasia Nikulina Zhuchkova - pubblica con Dmitri Borisov, il conduttore del programma La tv sinora non ha reso noti i risultati degli esami del gruppo sanguigno e del Dna a cui si è sottoposta Olesya. (Adnkronos)
Una storia, quella arrivata dalla Russia, che ha tenuto l’Italia con il fiato sospeso rispetto una storia drammatica purtroppo, non chiusa. Lo ha confermato a Fanpage.it Giacomo Frazzitta, avvocato di Piera Maggio, la madre della bambina scomparsa da Mazara Del Vallo l’1 settembre 2004. (Risoluto)
