Green Pass, Carfagna: “Non è camicia di forza ma strumento di libertà”

LaPresse INTERNO

Così la ministra del Sud e della Coesione territoriale Mara Carfagna, a margine di un evento a Napoli.

La ministra: "Viviamo tempi eccezionali e dobbiamo accettare piccoli sacrifici". (LaPresse) – “Green pass?

“Non viviamo tempi normali viviamo tempi eccezionali e dobbiamo quindi anche accettare dei piccoli sacrifici che possono consentirci il pieno esercizio delle nostre libertà” conclude Carfagna

Abbiamo un Consiglio dei ministri domani quindi attendo di vedere quali saranno le decisioni che collegialmente verranno prese. (LaPresse)

Su altri giornali

in 7 giorni. Ricoverati Covid in Lombardia A proposito di vaccini, dei nuovi positivi bresciani più del 90% ha meno di 50 anni: la fascia più colpita dal contagio è quella giovanile e dunque non vaccinata. (BresciaToday)

green pass - per accedere ai contesti aziendali/lavoristici, avviando interlocuzioni con il governo ai fini di una soluzione normativa in tal senso". Confindustria, piuttosto, si preoccupi di far rispettare gli accordi contro i licenziamenti", ha spiegato Landini. (Today.it)

La posizione assunta da Confindustria è che l'esibizione di un certificato verde valido dovrebbe rientrare tra gli obblighi di diligenza, correttezza e buona fede su cui si fonda il rapporto di lavoro. (Il Sole 24 ORE)

e Locatelli spiega che “due dosi offrono una protezione superiore al 97% dalle forme gravi di malattia. ha specificato: “Nella fascia 0-18 anni sono morti 27 bambini, ci sono stati oltre 300 ricoveri. (Tecnica della Scuola)

Non va mai dimenticato che i lavoratori sono cittadini e hanno i diritti e i doveri di tutti i cittadini. In caso contrario, si legge ancora nella email, "il datore di lavoro, ove possibile, potrebbe attribuire al lavoratore mansioni diverse da quelle normalmente esercitate, erogando la relativa retribuzione". (QuiFinanza)

Oggi, ottenuto ieri l'ok dei presidenti di Regione, il governo dovrebbe approvare il decreto che impone il green pass per spettacoli (cinema e teatri), viaggi, sport e, forse, sui ristoranti al chiuso. (La Pressa)