Cambi di casacca in Parlamento, M5s da record dopo la scissione di Di Maio: dal 2018 in 160 hanno scelto di…

Il Fatto Quotidiano INTERNO

La scissione del Movimento potrebbe innescare altri movimenti e portare acqua al mulino del record dei record

In ogni caso, contabilmente parlando, siamo ancora lontani dalla precedente legislatura che, dati Openpolis alla mano, si era chiusa con ben 569 cambi di casacca (contro i 394 contando il gruppo Di Maio).

Non lo sono affatto, e siamo pur sempre di fronte a un meccanismo patologico che nessuno finora è riuscito a impedire. (Il Fatto Quotidiano)

Su altri media

Per loro, il “saluto” cortese e allo stesso tempo incalzante di Gianluca Castaldi, senatore e coordinatore del M5S Abruzzo: “Ringrazio Gianluca Vacca, Daniele Del Grosso e Primo De Nicola per il lavoro svolto come cittadini portavoce abruzzesi del MoVimento – Gli effetti della scissione di Luigi Di Maio dal M5S si fanno sentire anche in Abruzzo. (Il Capoluogo)

La preoccupazione i cui rivoli scorrono fin fuori dal Palazzo suona più o meno così: Luigi Di Maio ha lasciato indietro, e dunque nel Movimento 5 stelle, alcuni occhi e alcune orecchie che da dentro possano monitorare movimenti e strategie di chi lì è rimasto, per poterle utilizzare a proprio vantaggio Adesso il problema sono “le quinte colonne”. (L'HuffPost)

La prima: le rovine “grilline” possono intasare lo stagno della politica, agitarne le acque per un certo tempo e poi essere assorbite dalle sabbie mobili di un sostanziale immobilismo. (la Repubblica)

I sondaggi per Di Maio. Insieme per il futuro è il nome del nuovo gruppo parlamentare alla Camera. Creare dal nulla un nuovo partito capace in pochi mesi di presentarsi su tutto il territorio nazionale non è una impresa da poco (Money.it)

Con l’ex consigliere regionale Maria Grazia Carbonari che gli scrive: "Siete una manica di poltronari, ma una matita vi seppellirà" I Cinquestelle sembrano resistere in Umbria. (LA NAZIONE)

Oggi il primo partito rappresentato alla Camera è la Lega di Matteo Salvini con 132 Deputati, mentre il Movimento 5 Stelle passa da 227 deputati eletti nel 2018 a 105 rilevati oggi «Non esiste separazione definitiva fino a quando c’è il ricordo», Isabelle Allende. (La Stampa)