Sciascia, Aldo Moro e la peste del linguaggio

In casa 4 Torri si festeggia l’ottima partenza del campionato Esordienti, che nel Girone Competitivo si aggiudicano il doppio derby, prima..

Gli shitstorming e l'odio in rete hanno un'origine lontana: ce la spiegarono Sciascia, Pasolini e Calvino...

Si tratta di una... Quel piccolo ignobile gesto È piccolo, quasi inosservabile, l’ormai istintivo ma profondamente ignobile gesto.

È l’atto di buttare la cicca di sigaretta per terra, per. (Estense.com)

La notizia riportata su altri media

Com’era nelle cose, visto il livello al quale era giunta la polemica, Berlinguer querelò Sciascia per diffamazione supportando la propria richiesta con la testimonianza del fedele Guttuso. Cultura Sciascia contro Berlinguer e il “tradimento” di Guttuso di Pasquale Hamel 20 Novembre 2019. (ilSicilia.it)

Chissà, magari un modo per avere l’illusione di essere più vicino alla verità. Il che, ad un certo punto, ci ha portati a una rottura di cui entrambi abbiamo sofferto». (Rivista Studio)

Cultura il maestro di racalmuto Leonardo Sciascia: a trent’anni dalla sua morte rimbomba solo un grande vuoto di Rosa Guttilla 20 Novembre 2019. . Di volta in volta sono stato accusato di diffamare la Sicilia o di difenderla troppo. (ilSicilia.it)

“Da allora, scrive Caruso, né Sciascia, né io, né alcuno dei nostri amici siciliani volle più né rivedere né salutare l’ex amico Renato Guttuso”. Cultura Sciascia contro Berlinguer e il “tradimento” di Guttuso di Pasquale Hamel 20 Novembre 2019. (ilSicilia.it)

Potremmo dire che emerge, in questa prospettiva, il ritratto dello stesso Sciascia, specialmente se ricordiamo un personaggio come Candido Munafò, protagonista di Candido ovvero un sogno fatto in Sicilia? Pirandello, autore molto caro a Sciascia, l’aveva espresso bene in una sua novella: «Sono così tormentosamente dialettici questi nostri bravi confratelli meridionali. (Avvenire)

Chissà, soprattutto, se questa Sicilia e questa Italia un altro Sciascia vorranno ascoltarlo. Chissà cosa avrebbe scritto Leonardo Sciascia, corrosivo com’era, sulla Repubblica del bunga bunga e sul berlusconismo, quel mix di arroganza, sfrontatezza, spregiudicata visione di sé e degli altri, insomma l’esaltazione dei vizi dell’arcitaliano. (La Sicilia)