Il golpe perfetto e anche prevedibile

E pure, se ci pensate bene, anche prevedibile.

Ah, ultima perla di Toro tv, la beffa finale per gli abbonati friulani: «Una vittoria meritata, prestazione eccellente del Toro»

È vero, la proprietà chiede, anzi chiedeva, il decimo posto, intravedendo in DePaul&co potenzialità superiori alla salvezza.

A Toro tv, perdòn Dazn (c’è a tutto un limite, dai), non pareva vero che al 60’ la partita venisse consegnata su un piatto d’argento da una frittatona di Arslan. (Il Messaggero Veneto)

Se ne è parlato anche su altre testate

“A noi non ci tiene a casa nessuno” è stato uno degli slogan della manifestazione, con i partecipanti che hanno occupato la parte centrale della piazza facendo un girotondo e ascoltando gli interventi di alcuni negazionisti Oltre ai soliti noti senza mascherina, in piazza si sono visti anche un gruppo di sanitari friulani, contrari all’obbligo di vaccini. (Il Messaggero Veneto)

Allora il dottor D’Osualdo era studente alla facoltà di Medicina a Trieste. È sempre bello tornare a casa, a fine turno, con questo tesoro».Ecco allora i nostri 25 “grazie dottore!” ai 25 “medici per sempre” che sperano di poter contare sull’adesione di nuovi colleghi, sull’esperienza come risorsa (Il Messaggero Veneto)

Luca Santarossa lascia la madre Anna, la figlia Vittoria, le sorelle Maria Stefania e Maria Luisa, il fratello Franco Luca Santarossa, 52 anni, consulente finanziario, ha perso la sua battaglia contro una malattia che non gli ha lasciato scampo, lasciando un vuoto incolmabile tra quanti l’hanno conosciuto, ne hanno condiviso i vari momenti di vita. (Il Messaggero Veneto)

Pradolin ha ricevuto l’avviso di garanzia, un mero atto dovuto per consentirgli di nominare un proprio consulente: ha scelto il medico legale Lucio Bomben. In serata Pinzana era atteso dal medico, ma è peggiorato ed è stato portato in ospedale, dove è deceduto il 5 aprile. (Il Messaggero Veneto)

Un uomo di 82 anni è stato trovato senza vita, a causa di un malore, nella serata di sabato 10 aprile, a Terzo di Aquileia. Si tratta di Biagio Mario, che abitava da solo in via Pertini. (Il Messaggero Veneto)

Flavio era una persona attiva, gran lavoratore ma anche sportivo (aveva praticato sci, tennis, nuoto subacqueo), molto attento alla sua salute e alla sicurezza nell’emergenza sanitaria. Oltre a lui, la scomparsa di Flavio lascia nel dolore la moglie Roberta, il fratello Vinicio, che risiede a Trieste, e altri parenti. (Il Messaggero Veneto)