Covid, Forlì Cesena tra le 7 province con dati da zona rossa. Il rapporto Gimbe

Il Resto del Carlino SALUTE

"Gli ingressi giornalieri in terapia intensiva - puntualizza Marco Mosti, Direttore Operativo della Fondazione Gimbe - continuano ad aumentare: la media mobile a 7 giorni è passata da 34 ingressi/die della settimana precedente a 38"

In termini assoluti, il numero di pazienti Covid in area medica è aumentato da 2.371 del 16 ottobre a 3.970 del 16 novembre (+67,4%) e quello nelle terapie intensive da 338 del 25 ottobre a 481 del 16 novembre (+42,3%). (Il Resto del Carlino)

Su altre testate

Questa la suddivisione dei nuovi casi per 100.000 abitanti dell’ultima settimana per provincia: Catania 115, Messina 107, Siracusa 88, Caltanissetta 58, Trapani 51, Agrigento 49, Palermo 47, Enna 46 e Ragusa 31 (RagusaOggi)

I dati del bollettino Covid di ieri in Sicilia. Sono 501 i nuovi casi di Covid19 registrati nell’isola a fronte di 26.376 tamponi processati in Sicilia. Covid, Musumeci dispone nuove misure di prevenzione. (BlogSicilia.it)

Sono più che raddoppiati in Liguria i nuovi casi di coronavirus nella settimana 10-16 novembre: lo evidenzia il monitoraggio realizzato dalla fondazione Gimbe che rileva un aumento del 123% nella nostra regione rispetto al periodo precedente. (Genova24.it)

Il presidente della Fondazione Gimbe, Nino Cartabellotta, ospite su Radio Cusano Campus della trasmissione ‘L’Italia s’è desta’ mercoledì 17 novembre, ha spiegato l'andamento dell'epidemia di coronavirus in Italia, sottolineando che i contagi sono sì in generale aumento, ma con differenze da zona a zona lungo la penisola. (TIMgate)

"In 7 province - sottolinea Cartabellotta - si contano oltre 150 casi per 100.000 abitanti: Trieste (638), Bolzano (402), Gorizia (369), La Spezia (248), Forlì-Cesena (219), Padova (179) e Vicenza (152)". (CesenaToday)

Sono ancora sotto soglia di saturazione i posti letto in area medica (6,3%) e in terapia intensiva (5,1%) occupati da pazienti con il virus. Il tasso di copertura vaccinale con dose booster è del 41,1% (media Italia 53,3%), mentre quello con dose aggiuntiva è del 110% (59,6% la media nazionale). (Sky Tg24)