Confronto Governo / Regioni su nuove misure anticovid, Bonaccini: “alcuni primi passi avanti”

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Secondo Bonaccini sono stati fatti “alcuni primi passi avanti” anche se le richieste avanzate dalle Regioni restano ancora tema di confronto con il Governo.

“Abbiamo poi apprezzato – ha spiegato il presidente della Conferenza delle Regioni – l’impegno ad una concomitanza più stringente fra provvedimenti restrittivi e l’azione per indennizzi e ristori.

(4) Infine, “è essenziale che il nuovo Dpcm chiarisca meglio il ruolo dei diversi livelli istituzionali in materia di contenimento della pandemia” ha concluso il presidente della Conferenza delle Regioni Stefano Bonaccini

C’è stato oggi un incontro interlocutorio tra la Conferenza delle Regioni e il governo in vista della stesura del nuovo Dpcm anti Covid che andrà a sostituire quello attuale in scadenza il 5 marzo. (AlbengaCorsara News)

Se ne è parlato anche su altre testate

Lo ha detto il presidente della Conferenza delle Regioni, Stefano Bonaccini, al termine del confronto con i Ministri Gelmini e Speranza. Positiva anche l'intenzione manifestata dai Ministri Gelmini e Speranza ad estendere i ristori anche laddove le restrizioni siano introdotte con ordinanze regionali assunte d'intesa col Ministero della Salute. (Agipronews)

In particolare, occorre una decisa accelerazione sul piano vaccini, una revisione dei criteri per l’assegnazione delle fasce e una valutazione preventiva sull’impatto delle varianti”. A fronte del documento presentato dalle Regioni la scorsa settimana, stamattina sono arrivate alcune prime risposte positive, ma su altri temi occorrono ulteriori riscontri. (AGIMEG)

Sono alcuni dei temi affrontatati nella mattinata durante la riunione tra la Conferenza delle Regioni coi ministri per gli Affari regionali e le autonomie Maria Stella Gelmini e della Salute Roberto Speranza. (piacenzasera.it)

UNA DELLE ULTIME APPARIZIONI TELEVISIVE DI ZAIA E BONACCINI, A CARTABIANCA: Il regolamento della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome dice che il presidente e il suo vice durano in carica per 5 anni sino alla seduta dell’Assemblea convocata per l’elezione del nuovo Presidente. (Prima Verona)

A fronte del documento presentato dalle Regioni la scorsa settimana, giovedì mattina sono arrivate alcune prime risposte positive, ma su altri temi occorrono ulteriori riscontri. Su questo si è convenuto di andare ad un tempestivo confronto di aggiornamento con il ministero della salute ed il commissario per l'emergenza (RiminiToday)

Questo in sintesi quanto emerso questa mattina nel corso dell'incontro tra Governo e Regioni in vista del nuovo Dpcm Non dobbiamo correre il rischio di dare un messaggio sbagliato ai cittadini, bisogna assolutamente scongiurare la terza ondata". (Quotidiano Sanità)