L'equilibrista

left INTERNO

Draghi ha seppellito Salvini.

Ma se qualcuno è felice per la stoccata al sultano turco, allora dovrebbe ascoltare però le giustificazioni piuttosto flebili sulla Libia

Ci sono alcune novità dopo la conferenza stampa di ieri di Mario Draghi.

Ci sarà da ridere e fa piacere che un presidente del Consiglio (ancora una volta) metta Salvini di fronte alla sua patetica doppia faccia.

Chiamare un dittatore “dittatore” è sempre una bella notizia, cooperare con un dittatore rientra in quella realpolitik che può piacere o meno. (left)

La notizia riportata su altre testate

«Con che coscienza la gente salta la fila?». Le Regioni virtuose, quelle che non permetteranno più di saltare la fila e metteranno al riparo i fragili, potranno aprire prima. (TerzoBinario.it)

Riguardo al vaccino AstraZeneca il premier spiega che "nei dati il crollo di fiducia in AstraZeneca si vede meno Poi, rispondendo alla domanda di un cronista, Draghi dice "sì, Figliuolo conferma. (Yahoo Notizie)

«A seguito delle inaccettabili dichiarazioni fatte oggi (ieri, ndr) dal primo ministro italiano» Mario Draghi «sul nostro presidente» Recep Tayyip Erdogan, «l'ambasciatore italiano ad Ankara è stato immediatamente convocato questa sera (ieri sera, ndr) presso il nostro ministero», ha riferito il comunicato turco. (Ticinonline)

Non è che mi sia venuto in mente di farlo alla leggera» Mario Draghi, presidente del Consiglio, ha parlato in conferenza stampa facendo il punto sul piano vaccinale in Italia. Mario Draghi, presidente del Consiglio, ha parlato in conferenza stampa facendo il punto della situazione sul piano vaccinale in Italia. (MilanNews24.com)

Ma il punto è che questa recita Draghi dovrebbe avere la forza di concluderla. E questo perché Draghi dovrebbe sapere che lo psicologo di 35 anni è un professionista sanitario in base alla legge 11 gennaio 2018 n. (Today)

Significa ovviamente riaperture, sempre laddove i dati (leggasi contagi e avanzamento vaccinazioni) lo consentano. "Chi vaccinerà di più riaprirà prima", il messaggio alle Regioni della ministra di Forza Italia. (Quotidiano.net)