Anas, indagine sugli italiani alla guida: uno su tre non usa la cintura

Termoli Online INTERNO

I risultati della ricerca rispecchiano in modo interessante la letteratura sulla percezione del rischio stradale e sui comportamenti di guida rischiosi.

Invece in relazione alla percezione di sicurezza della strada, le dichiarazioni degli intervistati variano a seconda della tipologia di strada.

Proprio sulla base di quanto emerso dall’indagine, Anas, nell’ambito della campagna di sicurezza stradale “Quando guidi, guida e basta”, orienterà il messaggio all’utilizzo delle cinture di sicurezza

Infine un automobilista su dieci (12,41%) utilizza in modo improprio il cellulare alla guida. (Termoli Online)

Ne parlano anche altri giornali

L'analisi della percezione del rischio è stata accompagnata anche da 17 interviste semi-strutturate a utenti delle tre differenti tipologie di strade e autostrade oggetto dell'indagine. L'82% del campione ritiene le strade sicure o non evidenzia una rilevante percezione del pericolo rispetto a tutte le tipologie di strade analizzate (Rai News)

“Il ruolo dell’abitudine e dei vantaggi percepiti ci permettono di spiegare i comportamenti rischiosi emersi dalle osservazioni su strada In tutto sono state ricavate 60 ore di registrazione e sono state effettuate oltre 6 mila rilevazioni dirette. (Quattroruote)

In Italia circolano oltre 50 milioni di veicoli, ma qual è il livello di sicurezza su strada? Di fronte al telefono al volante donne e uomini hanno comportamenti molto simili: lo usa 12,7% degli uomini e l’11,6% delle donne. (La Gazzetta dello Sport)

L’uso della cintura. Altro aspetto che allontana gli italiani dalla media europea, è l’utilizzo delle cinture di sicurezza «Invece in relazione alla percezione di sicurezza della strada, le dichiarazioni degli intervistati variano a seconda della tipologia di strada. (La Stampa)

Infine la promozione e diffusione di una cultura della sicurezza stradale, muovendo dal dato che oltre il 93% degli incidenti deriva dal comportamento del guidatore», prosegue l’Anas. Proprio sulla base di quanto emerso dall'indagine, Anas, nell'ambito della campagna di sicurezza stradale “Quando guidi, guida e basta”, orienterà il messaggio all'utilizzo delle cinture di sicurezza (Il Sole 24 ORE)

Otto italiani su dieci ignorano l’uso delle cinture di sicurezza sui sedili posteriori. Ci sono poi altri comportamenti che presentano gravi rischi per l’incolumità di chi circola sulle strade italiane. (La Repubblica)