Scampato pericolo, la decisione dell’IFAB rasserena i tifosi

SerieANews SPORT

I tifosi esultano, l’IFAB boccia l’intervallo da 25′. Un secco “no” invece per quanto riguarda la proposta avanzata dalla CONMEBOL sull’aumento dell’intervallo da 15′ a 25′ minuti.

Un allungamento dell’intervallo avrebbe messo a rischio il recupero dei calciatori che sarebbero tornati in campo troppo “freddi” per il fischio d’inizio della ripresa

Altra regola che è stata discussa quella riguardante i piedi sulla linea di porta per i portieri durante i rigori. (SerieANews)

La notizia riportata su altre testate

«Il Consiglio di amministrazione dell’IFAB – si legge in un comunicato ufficiale dell’associazione, pubblicato oggi – ha anche discusso una recente proposta di considerare un aumento dell’intervallo a metà partita da 15 a 25 minuti». (Calcio e Finanza)

"Dopo aver introdotto questa possibilità a seguito delle gare ravvicinate alle quali le squadre sono state costrette a causa della pandemia, l’IFAB ha valutato – a seguito delle proposte di numerose confederazioni, associazioni, leghe e altri principali soggetti interessati – di introdurre questa opzione permanentemente nelle Regole del Gioco (edizione 2022/23) - spiega CF -. (Fcinternews.it)

Impresa del Milan che con una rete messa a segno a quattro minuti dal termine dall'ex obiettivo di mercato granata Junior. Luigi Garzya è stato intervistato in esclusiva per TorinoGranata.it. (Torino Granata)

C’era già stato un tentativo simile in passato, nel 2009, per portare la pausa a 20 minuti, ma senza successo L’IFAB (International Football Association Board), infatti, vuole discutere della proposta di aumentare l’intervallo delle partite tra un tempo e l’altro. (ClubDoria46.it)

Ecco quanto appreso dalla redazione di Vocegiallorossa.it in merito alla situazione dei biglietti per lo Stadio Olimpico in Il profilo ufficiale della UEFA Champions League dedica il suo Accadde Oggi a Franesco Totti, celebrando il suo ultimo. (Voce Giallo Rossa)

È stato deciso su questa base di non accogliere questa proposta" L'IFAB ha invece detto no alla possibilità di estendere l'intervallo, da 15 a 25 minuti: "Diversi membri - si legge nel comunicato - hanno condiviso le loro preoccupazioni, in particolare per quanto riguarda il potenziale impatto negativo sul benessere e sulla sicurezza dei giocatori derivante da un lungo periodo di inattività. (TUTTO mercato WEB)