Papa Francesco: a santi Pietro e Paolo, “non abbiamo bisogno di parolai che promettono l'impossibile ma di testimonianze“

La Difesa del Popolo ESTERI

“Come il Signore ha trasformato Simone in Pietro – ha concluso -, così chiama ciascuno di noi, per farci pietre vive con cui costruire una Chiesa e un’umanità rinnovate.

Così Pietro e Paolo hanno annunciato Gesù, da innamorati”.

C’è sempre chi distrugge l’unità e chi spegne la profezia, ma il Signore crede in noi”.

Non servono manifestazioni miracolose, ma vite che manifestano il miracolo dell’amore di Dio. (La Difesa del Popolo)

Su altre fonti

Il Signore gli concesse tante grazie e lo liberò dal male: fa così anche con noi. Ma Dio vede più lontano e ci invita ad andare oltre, a cercare non solo i suoi doni, ma Lui; ad affidargli non solo i problemi, ma la vita”. (Servizio Informazione Religiosa)

“La profezia nasce quando ci si lascia provocare da Dio: non quando si gestisce la propria tranquillità e si tiene tutto sotto controllo. Unità e profezia i temi dell’omelia di Francesco nel giorno dedicato ai santi Pietro e Paolo. (AsiaNews)

Altra situazione tragica, martoriata da un’altra guerra civile che imperversa dal 2015, è quella dello Yemen. “I legami di parentela, se sono messi al primo posto, possono deviare dal vero bene”. (Il Riformista)

– “Oggi abbiamo bisogno di profezia, di profezia vera: non di parolai che promettono l’impossibile, ma di testimonianze che il Vangelo è possibile. Così Pietro e Paolo hanno annunciato Gesù, da innamorati”. (Dire)

Il Papa: “Non abbiamo bisogno di parolai che promettono l’impossibile” (Di lunedì 29 giugno 2020) Redazione 29/06/2020 Vaticano redazioneweb@agenziadire. (Zazoom Blog)

CITTA’ DEL VATICANO – Nell’Angelus di domenica 28 giugno Papa Francesco si è soffermato sul Vangelo: “In questa domenica – sottolinea il Pontefice – risuona con forza l’invito a vivere in pienezza e senza tentennamenti la nostra adesione al Signore. (News Mondo)