False dichiarazioni all'Inps per il reddito di cittadinanza, denunciati 224 immigrati
Il danno è stato quantificato in circa 2.155.000,00 euro (di cui circa 770.000 euo già percepiti).
La Guardia di Finanza di Isernia ha individuato 224 soggetti che, attraverso dichiarazioni false all’Inps, hanno richiesto/percepito indebitamente il Reddito di Cittadinanza.
Quello della residenza è uno dei requisiti necessari per rientrare tra i beneficiari del Reddito di Cittadinanza.
Costoro hanno falsamente dichiarato la residenza nello Stato italiano nei 10 anni precedenti la presentazione della domanda. (Termoli Online)
La notizia riportata su altre testate
Il danno per le casse dello Stato supera i 2 milioni di euro. Pensavano di farla franca, invece non avevano fatto male i loro conti i 224 'furbetti' stranieri smascherati e denunciati dalla Guardia di Finanza. (isnews)
Il reddito familiare deve essere di un valore inferiore alla soglia indicata come beneficio e il mese di riferimento, per le 4 mensilità, è aprile 2021. Per i dettagli sulla domanda del reddito di emergenza e altre indicazioni si attende la circolare di INPS (Money.it)
La gente non si trova perchè sfruttata e sotto pagata. Non rifiuto un eventuale lavoro futuro, perchè mi sento spenta e inutile, avendo lavorato tutta una vita ma con una giusta paga e requisiti adeguati. (RagusaNews)
L’ipotesi di modifica è contenuta in un emendamento al decreto Sostegni bis, che trova l’appoggio anche nel governo. Tuttavia solo il 31 per cento (327 mila percettori) ha sottoscritto un patto per il lavoro, indispensabile per intraprendere un percorso di inserimento professionale (ilmessaggero.it)
Le domande presentate per il Reddito di Cittadinanza in qualsiasi giorno del mese ricevono risposta dal 15 del mese successivo a quello di presentazione. Ti stai chiedendo quando viene versato il Reddito di Cittadinanza a giugno? (Gazzetta del Sud)
Ecco di cosa si tratta. Novità in arrivo per i beneficiari del Reddito di cittadinanza, soprattutto in chiave lavorativa. Ma adesso grazie all’emendamento al dl Sostegni Bis presentato dal Valentina D’Orso del M5S si è dato atto al cambiamento per certi versi atteso. (Consumatore.com)
