Pitti Uomo 101, la carica dei 580: espositori raddoppiati, ma il covid frena l'entusiasmo | FOTO

L'ombra di Omicron è ben visibile a Pitti Uomo 101.

Pitti 101: l'edizione del miracolo. "Il periodo è molto difficile, è già stato un miracolo poter organizzare questa edizione di Pitti" ha spiegato Nardella.

Pitti ricorda David Sassoli. Prima dell'inizio della cerimonia d'apertura di Pitti è stato osservato un minuto di silenzio per ricordare David Sassoli, presidente del Parlamento Europeo.

Il cattivo della storia, proprio come Crudelia De Mon, ha messo e sta mettendo in difficoltà la carica dei 580 espositori che partecipano alla kermess fiorentina. (FirenzeToday)

Ne parlano anche altre testate

Tutti i brand hanno esposto nella storica sede della Fortezza da Basso ma sono anche presenti sulla piattaforma digitale Pitti Connect, mentre 37 aziende hanno deciso di partecipare a Pitti Uomo solo in digitale. (CORRIERE DEL GIORNO)

Durante l'inaugurazione di Pitti Uomo il sindaco di Firenze Dario Nardella svela il progetto di riqualificazione "Stiamo procedendo rapidamente perché la Fortezza da Basso venga completamente riqualificata, e quindi possa essere anche il luogo ideale dove continuare a crescere con le rassegne di Pitti", dice il sindaco di Firenze Dario Nardella parlando del polo fieristico durante l'inaugurazione di Pitti Immagine Uomo. (La Repubblica Firenze.it)

Quello che invece è certo, avvalorato anche da una ricerca di mercato che abbiamo commissionato, è che il salone bimbo è ritenuto indispensabile. La stessa ragione per cui siamo voluti andare avanti con i saloni anche in questo momento non facile (MF Fashion)

Un momento di Creative by nature. . Una nuova generazione di fashion makers è protagonista dell'evento Creative by nature, in scena fino a oggi a Firenze in occasione di Pitti immagine uomo 101. (MF Fashion)

L’inizio dei lavori di questi padiglioni è previsto sempre nel 2023, dopo Pitti di giugno. «La presenza al salone è una sfida - ha proseguito Marenzi -. (fashionmagazine.it)

Questa mattina l’assessore regionale Leonardo Marras ha visitato, tra gli altri proprio lo stand di Toscano: «Con Pitti si misura lo stato di salute della moda – afferma Marras -, un settore che vale oltre un terzo della manifattura toscana. (IlGiunco.net)