Le 'zone rosse' del Veneto escluse dal fondo di 200 milioni, Zaia: 'Buttare il decreto, imbarazzante'.

Oggi Treviso INTERNO

Invece di limitarla ai comuni di 5 province bisogna estendere i fondi a tutti i comuni diventati zona rossa durante questa pandemia", ha affermato il ministro degli esteri.

A scoperchiare il caso è stato il presidente del Veneto, annunciando il ricorso verso il provvedimento: "Questo decreto verrà buttato nel cestino e dovrà essere riscritto, perché a mio avviso è assolutamente imbarazzante".

Questo decreto verrà buttato nel cestino e dovrà essere riscritto, perché a mio avviso è assolutamente imbarazzante vedere quello che sta accadendo. (Oggi Treviso)

Ne parlano anche altri media

Lo ha affermato il presidente del Veneto Luca Zaia, riferendosi al ruolo politico regionale nell'emergenza Covid nel confronto con il governo. (Rai News)

Sono stati dunque 25 i nuovi positivi rispetto alla rilevazione di ieri sera: di questi, 21 sono stati rilevati nella notte e solo 4 nella giornata di oggi tra le ore 8 le 17. Bollettino del contagio in Veneto (Il Gazzettino)

L'espressione «contagi zero», ha quindi sentenziato la dott.ssa Russo, «si può usare solo se vi aggiungiamo davanti "per oggi"». La stessa dott.ssa Russo ha quindi spiegato che, al momento, in Veneto non si può parlare di «contagi zero», così come molti giornali tra ieri e oggi hanno titolato facendo riferimento alle dichiarazioni del professor Crisanti. (Verona Sera)

Al momento non sto pensando ad ordinanze per limitare l'orario di apertura dei locali, anche perché le riterrei una sconfitta per noi veneti». Lo ha annunciato anche in risposta alla protesta dei gestori di queste strutture per l'infanzia, strutture che sono ancora chiuse. (Verona Sera)

- dicono i parlamentari - I Comuni che sono stati zona rossa hanno tutti pari dignità. Un emendamento per le zone rosse viene annunciato dai deputati Federico Conte (Leu), del Basso de Caro (Pd), De Filippo (Iv) e Stumpo (Leu). (L'HuffPost)

Un'ulteriore ordinanza regionale è stata presentata oggi, 23 maggio, dal presidente del Veneto Luca Zaia. E a proposito di turismo, sempre dal 25 maggio potranno ripartire le guide turistiche e tutte quelle professioni legate alla montagna. (Verona Sera)