Cos'è il diritto di tribuna e perché è così importante per le elezioni politiche 2022

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In generale per diritto di tribuna si intende un meccanismo che garantisca anche alle liste più piccole di essere rappresentate in Parlamento.

Il diritto di tribuna con il Rosatellum. Con l’attuale legge elettorale, il Rosatellum, la soglia di sbarramento è fissata al 3%

Ma cos’è e cosa comporta il diritto di tribuna?

L’accordo tra Enrico Letta e Carlo Calenda in vista delle elezioni politiche del 25 settembre 2022 si basa su un elemento, che da ormai 24 ore ricorre spesso e volentieri: il diritto di tribuna. (Money.it)

Se ne è parlato anche su altri giornali

La proposta del segretario dem di offrire il "diritto di tribuna" ai leader esclusi dai collegi uninominali risponde dunque alla necessità che anche i partiti più piccoli possano godere comunque di seggi. (la Repubblica)

Il ministro degli Esteri lo dice a chiare lettere dopo il secondo, infruttuoso, incontro con Enrico Letta: "La nostra comunità pretende rispetto e parità di trattamento. È per questo che fonti vicine al ministro degli Esteri non escludono affatto che alla fine Di Maio decida di scartare e di tentare l’impresa impossibile in solitaria. (L'HuffPost)

Per tutti comunque resta sempre il paracadute dei listini bloccati proporzionali ma, visto che Impegno Civico negli ultimi sondaggi è dato abbondantemente sotto la soglia di sbarramento del 3%, per Luigi Di Maio e i suoi la strada per una riconferma sarebbe tutta in salita. (Money.it)

A mio avviso la coalizione deve essere la più ampia possibile per essere competitiva e fermare gli estremismi. Fatto sta, come rivela “Il Giornale”, il Ministro degli Esteri aveva già accettato l’offerta di Enrico Letta per la candidatura da esterno nella lista del Pd, mandando all’aria Impegno Civico. (StrettoWeb)

Tutti in attesa di incontrare il leader nell’assemblea congiunta dei gruppi di Ipf che si è tenuta in serata. Roma, 3 agosto 2022 - Ieri, nel Transatlantico di Montecitorio, le facce dei deputati del partito di Luigi Di Maio, Impegno Civico (già Insieme per il Futuro), erano pessime. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Nessun diritto di tribuna per il giornalista, che viene segnalato tra i più agguerriti contro il ministro degli Esteri nelle ultime ore” “Quel «patto» tra Di Maio e Letta – scrive il quotidiano – includeva il diritto di tribuna nelle liste dem anche per altri due fedelissimi: Vincenzo Spadafora e Laura Castelli. (Secolo d'Italia)