Caso Floyd, la protesta arriva davanti alla Casa Bianca

ilGiornale.it ESTERI

L’assembramento davanti alla Casa Bianca, evidenzia oggi La Repubblica, è stato caratterizzato da momenti di tensione, dato che, a un certo punto, un giovane bianco è stato portato via dagli agenti per motivi ancora ignoti, con gli altri manifestanti che hanno allora reagito con indignazione incontenibile.

La situazione sarebbe però ormai tornata alla normalità, con la Cnn che ha annunciato da poco la decisione dei medesimi servizi di sicurezza di riaprire l’edificio pubblico. (ilGiornale.it)

Se ne è parlato anche su altri media

Ha definito i manifestanti «vandali e radicali dell'estrema sinistra, i loro atti non hanno nulla a che fare con la giustizia e la pace» ha detto il Tycoon che ha promesso di mettere fine alle proteste perché «non ci sarà l'anarchia» Le parole del presidente Usa sulle proteste, pronunciate in occasione del lancio dello SpaceX - Ansa /CorriereTv. (Corriere TV)

Trump minaccia l'invio dell'esercito. Condividi. Con la protesta in molte città americane per l'uccisione di George Floyd avvenuta martedì scorso a Minneapolis aumenta anche il livello degli scontri e della violenza. (Rai News)

Invece i neri e gli ispanici sono ridotti a sopravvivere con il cibo fornito dai food stamps, i coupon della carità statale. Questo è il cuore di ‘Sulla strada’, il romanzo di Jack Kerouak che da 63 anni è il cuore dell’America. (L'HuffPost)

Una persona è morta e altre tre sono rimaste ferite durante le proteste per la morte dell'afroamericano George Floyd. E mentre le proteste continuano, almeno 25 città in 16 Stati (le ultime sono Los Angeles, Atlanta e Philadelphia) hanno imposto il coprifuoco. (Fanpage.it)

Il presidente Usa fa riferimento ai manifestanti che venerdì sera protestavano fuori dall'alloggio presidenziale contro l'uccisione di George Floyd. Trump ha poi sottolineato che i "cosiddetti manifestanti avevano poco a che fare con la memoria di George Floyd ed erano lì solo per creare disordini. (Liberoquotidiano.it)

«Non mi ha dato l’opportunità di parlare», ha raccontato Philonise Floyd, aggiungendo di essere frustrato per come è andato l’incontro al telefono con The Donald. «Devono essere tutti condannati per omicidio di primo grado e condannati a morte», ha detto Philonise Floyd riferendosi agli agenti coinvolti nella vicenda. (Open)