Coronavirus, parla Draghi: “Una guerra, proteggere chi perde il lavoro”

La Tecnica della Scuola INTERNO

Livelli di debito pubblico più alti diventeranno una caratteristica permanente delle nostre economie e sarà accompagnata da una cancellazione del debito privato”, scrive l’ex presidente della Bce.

“Di fronte a circostanze non previste un cambio di mentalità è necessario in questa crisi come lo sarebbe in tempi di guerra.

Ha un forte settore pubblico in grado di coordinare una risposta rapida.

“La perdita di reddito del settore privato dovrà essere eventualmente assorbita, in tutto o in parte, dai bilanci dei governi. (La Tecnica della Scuola)

Se ne è parlato anche su altri media

Coronavirus: “Bisogna intervenire subito, perché il rischio di una profonda recessione è alto”. Come riporta Repubblica, Mario Draghi ha invitato tutti i governi a mobilitare tutte le risorse a disposizione. (Inews24)

Le parole di Draghi spazzano dall’orizzonte ogni residuo dubbio (chiedere alla Germania) circa il ruolo dei governi in un frangente come quello che stiamo vivendo. Scrive Draghi che è “necessario cambiare la mentalità”, perché siamo di fronte a uno shock aciclico, non fisiologico del ciclo economico. (We Wealth)

“Bene le nuove risorse, ma l'impatto economico dell'emergenza non si limiterà a 50 miliardi", ha detto poi Fedriga, approvando le nuove risorse annunciate dal Governo. È già chiaro che la risposta deve coinvolgere un significativo aumento del debito pubblico”, ha detto Draghi, che preannuncia come "livelli di debito pubblico più alti diventeranno una caratteristica permanente delle nostre economie". (Il Friuli)

Per Draghi si deve "a "I governi - scrive Draghi - devono mobilitare tutte le risorse disponibili, non importa se il costo è l'aumento del debito pubblico perché l'alternativa è una distruzione permanente della capacità produttiva e quindi fiscale che sarebbe ancora più dannosa per l'economia". (Live Sicilia)

Ciò sarebbe confermato anche da un dossier, denominato “La spending review sanitaria”, pubblicato dagli uffici di Montecitorio. In questo modo hanno approvato provvedimenti, che hanno permesso all’Italia di salvarsi”. (Leggilo.org)

Benvenuto presidente Draghi ci serve l'aiuto di tutti, ci serve anche il suo, quindi sono contento, di quello che potrà nascere" . Un governissimo peraltro auspicato in modo neanche così indiretto dal presidente della Repubblica Sergio Mattarella. (ilGiornale.it)