Spagna: Keita Balde trova un tetto a 90 braccianti del Senegal a sue spese

Corriere della Sera SPORT

Ora, invece, per 90 di questi lavoratori stagionali, fa sapere il 25enne Keita Balde, una soluzione è stata trovata.

Non mi arrenderò e manterrò la mia promessa costi quel che costi!

Non sono qui per combattere una guerra morale, sociale, di razza o colore.

Ho inviato il denaro necessario affinché abbiamo un tetto sotto cui dormire, da mangiare e vestiti puliti».

«Mi sono offerto volontario per aiutarli, visto che non avevano proprio nulla e dormivano sui cartoni. (Corriere della Sera)

Ne parlano anche altri media

Protagonista in Italia con le maglie di Lazio e Inter, Keita Baldé è oggi un punto di forza del Monaco. "Mi sono offerto volontario per aiutarli, visto che non avevano proprio nulla e dormivano sui cartoni. (Calciomercato.com)

Ora però Keita Balde ce l’ha fatta, e i suoi connazionali avranno un tetto. Ho inviato il denaro necessario affinché abbiano un tetto sotto cui dormire, da mangiare e vestiti puliti”. (fcinter1908)

Keita si era offerto di pagare in anticipo per vitto e alloggio delle 200 persone, ma non ha trovato risposte positive da nessuno degli hotel, ostelli e agenzie immobiliari interpellati. Keita Baldé, ex attaccante dell’Inter ora al Monaco, ha denunciato un brutto episodio successo a Lleida, in Spagna (Fcinternews.it)

L’attaccante del Monaco ha affatto un intero edificio a Lleida per dare dimora a circa 90 lavoratori temporanei senzatetto. Molti di loro sono senegalesi e volevo fare tutto il possibile per rendere il loro soggiorno più facile". (TUTTO mercato WEB)

Ho inviato il denaro necessario affinché abbiamo un tetto sotto cui dormire, da mangiare e vestiti puliti". Dopo aver denunciato la difficoltà per trovare alloggio a 200 braccianti senegalesi a Lleida, in Spagna, di fronte al rifiuto da parte degli hotel contattati, l'attaccante del Monaco è passato all'azione. (Sport Mediaset)

"Abbiamo offerto di pagare in anticipo l'alloggio per 4 mesi - aveva spiegato -ma la maggior parte di ostelli, hotel e alberghi si sono rifiutati per la provenienza delle persone. Ho inviato il denaro necessario affinché abbiamo un tetto sotto cui dormire, da mangiare e vestiti puliti". (La Repubblica)