Alfonso Fuggetta: "Tim a KKR? L'importante è che chi gestirà la rete sia davvero indipendente"

L'HuffPost ECONOMIA

Il tema è come i gestori della rete - visto che al momento ne abbiamo due, Tim e Open Fiber - si collocano rispetto agli operatori retail.

Quella di Open Fiber è una rete tutta in fibra e che quindi ha una topologia pensata esclusivamente per la fibra.

Certamente Open fiber ha dato una scossa

Oggi, ricordava, ci sono due operatori di rete: Tim e Open Fiber.

L’importante è che chi gestirà la rete sia davvero un operatore indipendente”, dice all’HuffPost Alfonso Fuggetta, docente del Politecnico di Milano e CEO di Cefriel. (L'HuffPost)

Su altri giornali

Così, prima dell’offerta di Kkr, in 5 anni il titolo Tim aveva perso il 64 per cento rispetto all’indice delle borse europee, il doppio del settore Se vince Kkr. E’ probabile che l’offerta di Kkr, con scorporo della rete, abbia successo. (Domani)

TIM ha mostrato un, risultando ovviamente il miglior titolo di giornata sul FTSE MIB; i 0,451 euro per azione del prezzo di chiusura non però sufficienti per arrivare la prezzo provvisorio di OPA, pari a 0,505 euro. (Borsa Italiana)

'offerta di Kkr per Tim è "insufficiente". Sul fronte politico, il leader della Lega, Matteo Salvini, dice no a ogni ipotesi di "spezzatino" di Tim e definisce "non rinviabile" un cambio ai suoi vertici. (AGI - Agenzia Giornalistica Italia)

L’arrivo di KKR potrebbe quindi dar vita alla creazione di uno speciale comitato del governo per predisporre il destino del Gruppo. Un’operazione, quella di acquisizione dell’azienda italiana di telecomunicazioni da parte di KKR, che andrebbe posta al vaglio del Ministero dell’Economia. (Finanzaonline.com)

KKR è già presente nel mercato italiano con FiberCop, l’azienda che detiene la rete in fibra ottica di Tim e che vede il co-investimento anche di Fastweb e Iliad (UpGo.news)

Ma anche per ciò che riguarda la competitività di ogni Paese che si gioca in buona parte sulle capacità tecnologiche La partita va inserita in quella transizione digitale ritenuta fondamentale dal Next Generation Eu che ci permetterà di ricevere 205 miliardi. (Corriere TV)