Covid, Costa: "Possibile revisione del green pass a dicembre"
A tal fine, ha concluso, cruciale sarà proprio la valutazione dell'andamento epidemico che "dovrà essere fatta a fine anno
Una revisione del green pass, ha quindi chiarito Costa, "potrebbe significare mantenere l'attuale carta verde per alcune circostanze e non per altre.
Dunque, "se l'andamento dell'epidemia di Covid-19 continuerà ad essere positivo, è ragionevole pensare che con l'anno nuovo ci potrà essere una revisione delle misure e anche del green pass, che potrà dunque essere ridotto nella sua applicazione". (Telenord)
La notizia riportata su altri giornali
Per una volta sul terreno del obbligo del green pass, si incontrano Confindustria e sindacali: fatto epocale? E il dato cresce se si tratta di uffici pubblici rispetto alle aziende private. (LA NAZIONE)
Semplicemente rendendo disponibili alle aziende celermente i dati di chi è in regola con il green pass. Persone che sono state vaccinate con farmaci non autorizzati in Italia e dunque senza green pass. (Money.it)
Nessuna deroga all'introduzione del green pass dal 15 ottobre obbligatorio nei posti di lavoro per settori particolari, ontrolli del certificato verde solo all'ingresso e digitalizzazione dei certificati di esenzione. (Adnkronos)
Senza Green pass niente sport. Addio agli sport al chiuso, niente piscina o palestra per chi non ha il Green pass (in realtà è così già da un po’ di tempo). Vietato l’accesso senza Green pass a stadi e palazzetti dello sport. (Il Capoluogo)
Ad aggravare il quadro, la disattivazione a partire dallo scorso 1 ottobre dell’indirizzo mail [email protected] dove i cittadini potevano ottenere assistenza in caso di mancato rilascio del Green pass (Adnkronos)
"Occorre dare al più presto una risposta concreta, sicura e praticabile per i guariti da Covid. Si tratta di persone senza Green pass non per scelta, ma per condizione e dopo aver subito gli effetti del Covid non possono essere ulteriormente penalizzati". (LiberoQuotidiano.it)
