Usa, varato il maxi-piano di aiuti da duemila miliardi

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Il testo passa ora alla Camera.

Il piano dovrà ora essere approvato dalla Camera dei rappresentanti controllata dai democratici, con un voto previsto per domani, prima di essere promulgato dal presidente.

Il piano include anche 100 miliardi per gli ospedali, sopraffatti dall'epidemia.

Il Senato degli Stati Uniti ha approvato all'unanimità lo "storico" piano da 2000 miliardi di dollari per sostenere la più grande economia del mondo, asfissiata dalla pandemia di coronavirus che ha già causato oltre 1'000 vittime negli Usa. (laRegione)

Se ne è parlato anche su altri media

“Dopo giorni di intensi negoziati, il Senato ha raggiunto un accordo bipartisan per uno storico pacchetto di aiuti in risposta a questa pandemia”, ha annunciato con un tweet nella notte il leader della maggioranza repubblicana al Senato, Mitch McConnell affermando che “la misura verrà approvata oggi”. (SardiniaPost)

Tutto questo mentre si aggrava l’epidemia di coronavirus negli Stati Uniti. Il vice presidente Pence: “Chi esce dalla Grande Mela si metta in quarantena”. (MeteoWeek)

Il Senato e la Camera dei Rappresentanti devono ancora approvare la legge, prima di inviarla al presidente Donald Trump per la firma. Inoltre, è incluso un programma che assegnerà 500 miliardi di dollari al Dipartimento del Tesoro, di cui una parte verrà utilizzata per garantire un programma di prestiti della Federal Reserve per le piccole e medie imprese. (Euronews Italiano)

Arrivata negli scorsi giorni in Giappone, la fiaccola avrebbe dovuto prendere la strada per la capitale lungo un percorso disegnato nel Paese ma gli organizzatori hanno ovviamente deciso di ritardare la cerimonia a una data da destinarsi. (RSI.ch Informazione)

Lo firmerò immediatamente", ha dichiarato Trump. (askanews) - Come previsto il Senato degli Stati Uniti ha approvato all'unanimità un piano "storico" da 2.000 miliardi di dollari per sostenere la prima economia mondiale asfissiata dalla pandemia di coronavirus, che ha già fatto oltre 1.000 morti negli Usa. (Tiscali.it)

Lunedì scorso il vicepresidente Usa, Mike Pence, ha definito “aperti e trasparenti” gli sforzi compiuti dalla Cina per contenere l’avanzata del Covid-19, mentre lo stesso giorno, in un “tweet”, Donald Trump ha fatto riferimento all’agente patogeno responsabile dell’attuale pandemia usando il termine “virus” senza etichettarlo come “cinese”, come aveva fatto ripetutamente in precedenza. (Radio Cina Internazionale)