Che succede in Senato se Italia viva si sfila

AGI - Agenzia Italia INTERNO

Precisamente: 98 senatori del Movimento 5 stelle; 36 senatori del Pd; 17 senatori di Italia viva; 6 senatori del gruppo delle Autonomie; 5 senatori di Leu; 2 senatori di Maie.

La maggioranza che sostiene il governo Conte II può contrare al Senato su 164.

Le opposizioni possono contare al momento su 139 voti (61 senatori di Forza Italia; 60 senatori della Lega; 18 senatori di Fratelli d'Italia).

Senza i 17 senatori di Iv la maggioranza - considerata nel suo perimetro ufficiale - scenderebbe infatti a quota 147.

La situazione pallottoliere diventerebbe critica a palazzo Madama in caso di fuoriuscita dalla maggioranza di Italia viva, o di voto difforme dei renziani dal resto dei giallorossi, ipotesi che potrebbe verificarsi sul fronte giustizia. (AGI - Agenzia Italia)

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Il presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, studia le mosse per evitare la crisi di governo. Dopo lo strappo di Italia Viva sulla prescrizione, lo scenario per l’esecutivo “giallorosso” è diventato a tinte fosche. (NewNotizie)

Decine e decine di nomine di Stato, per le quali vanno individuati profili idonei a dare una spinta innovativa ad aziende e strutture che hanno una funzione strategica nell’economia italiana. Ci auguriamo, signor presidente, che il governo in questo frangente voglia porre massima attenzione alla parità di genere - criterio troppo spesso trascurato - nell’individuazione dei nuovi incarichi. (L'HuffPost)

Ma loro mi ha detto di mandarli in Questura poiché era compito dii quest’ultima inviarli in un centro. Quando erano stati dimessi dal centro avevano deciso di andare in Germania. (L'HuffPost)

Tra questi, oltre a se stesso, cita Maria Elena Bianchi Bandinelli, assessore nella precedente giunta del comune di San Giuliano Terme, Luciana Cipriani, attuale responsabile dell’organizzazione del partito provinciale, e Fabrizio Braccini, già vice segretario del Pd di Pontedera e già consigliere comunale a palazzo Stefanelli. (Qui News Pisa)

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