A Varese una centrale di documenti falsi per i terroristi dell'Islam radicale

Il Sole 24 ORE INTERNO

Il sospetto, ancora da provare, è che proprio l’intermediario di Varese fosse in contatto diretto con l’attentatore o che in qualche modo lo abbia sostenuto nell’attività criminale.

Sarebbe stato lui a capo per anni di una centrale di documenti falsi smistati in tutta Europa e realizzati in Ucraina

Le indagini coordinate dal pool antiterrorismo della procura di Milano sono state affidate, per la parte che riguarda i soggetti legati alle associazioni terroristiche, anche alla Polizia e alla Digos. (Il Sole 24 ORE)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Sabato 12 Giugno 2021 |. Sono accusate di aver procurato migliaia di documenti falsi, anche per terroristi e foreign fighters, sette persone arrestate dalla Polizia a Milano e in altre città della Lombardia. (WelfareNetwork)

Le misure sono arrivate al termine di un’indagine coordinata dalla Direzione Distrettuale Antimafia (Dda) e Antiterrorismo della Procura di Milano e condotta dalla Digos in sinergia con la Direzione Centrale Polizia di Prevenzione Sono accusate di aver procurato migliaia di documenti falsi, anche per l’attentatore di Vienna del novembre scorso, e per foreign fighters, sette persone arrestate dalla Polizia a Milano e in altre città della Lombardia. (OggiNotizie)

Il ceceno sarebbe stato a capo per anni di una centrale di documenti falsi smistati in tutta Europa. Non è provato che il gruppo abbia fornito il documento all’attentatore, ma la banda avrebbe garantito documenti falsi a una quindicina di terroristi e ne avrebbe smerciati un migliaio. (brevenews.)

è stato, pertanto, arrestato per possesso e fabbricazione di documenti falsi in concorso I destinatari dell’ordinanza sono tutti ritenuti a vario titolo membri di un’organizzazione transnazionale dedita al traffico di documenti falsi e contraffatti[1] in area Schengen e in area balcanica. (Questure sul web)

di Milano – Sezione Antiterrorismo, in collaborazione con la Direzione Centrale Polizia di Prevenzione – Servizio per il Contrasto all’Estremismo e Terrorismo Esterno e con il personale dell’ECTC – European Counter Terrorism Centre di EUROPOL, al termine di un’attività investigativa coordinata dal capo della Sezione Distrettuale Antiterrorismo della Procura di Milano dr. (Osservatore Meneghino)

Si tratta di un cittadino russo di etnia cecena e sei cittadini ucraini, appartenenti a un'organizzazione transnazionale specializzata nel traffico di documenti falsi e contraffatti in area Schengen e in area balcanica. (WelfareNetwork)