"Non è l’Arena", Michele Santoro ringrazia Fedez: "Ci hai fatto assaporare il profumo della libertà"

Fidelity News INTERNO

La trasmissione ha voluto parlare dei progressi fatti per scoprire il vero dietro i delitti di mafia, ove proprio Michele Santoro intervista un pentito di mafia.

La frecciata di Michele Santoro. Che ci siano delle tensioni tra il giornalista campano e l’azienda di Viale Mazzini è una cosa risaputa da ormai molti anni, confermata però dal diretto interessato in una intervista a un settimanale.

Nelle ultime settimane poi pubblica il libro “Nient’altro che la verità” sviluppato insieme a una chiacchierata con il killer Maurizio Avola. (Fidelity News)

La notizia riportata su altri media

Successivamente ha rimproverato la Rai per la gestione che ha adottato nel corso dell'emergenza Coronavirus: " Si è autoridotta sia come lavoro negli studi, sia come format dei programmi. (ilGiornale.it)

Ed alla luce di ciò, Cesareo sarebbe stato costretto – è stato riferito in trasmissione – a chiedere il collocamento a riposo sul posto di lavoro (l’interessato, dal canto suo, ha invece puntualizzato che si tratta di una mera scelta personale). (Quotidiano del Sud)

02 maggio 2021 a. a. a. Stasera, domenica 2 maggio, Michele Santoro sarà ospite di Massimo Giletti a Non è l’Arena. Santoro, dopo queste bordate il faccia a faccia: clamoroso da Giletti. Su tale tema Santoro ha collezionato numerose e storiche pagine televisive. (Liberoquotidiano.it)

Infatti, Fedez ha affrontato questo discorso proprio nel giorno dei lavoratori il quale milioni di donne lottavano per avere i propri diritti, Quindi quale situazione più adatta di quella”. (ControCopertina)

"Le somiglio ma non sono io", ripete più volte, con le buste della spesa in mano. Siamo quasi al teatro dell'assurdo, una scena che rivela tutto l'imbarazzo e la difficoltà di una madre etravolta da una doppia slavina. (Zazoom Blog)

«Massimo Giletti deve stare attento alla ‘ndrangheta». Non è l’Arena/ Anticipazioni ospiti 2 maggio: Michele Santoro, Calabria e caso Grillo. (GameGurus)