Hong Kong, finora eseguiti più di 30 arresti

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Dal canto suo il segretario di Stato americano Mike Pompeo ha minacciato «rappresaglie» degli Usa dopo quello che ha definito «un triste giorno» per Hong Kong in seguito all'approvazione della nuova legge sulla sicurezza nazionale.

Gli addebiti che vanno dalla manifestazione illegale alla violazione della nuova legge sulla sicurezza nazionale, fino all'ostacolo al rispetto delle leggi e al possesso di armi offensive. (Ticinonline)

Ne parlano anche altri media

Hong Kong - Ansa. COMMENTA E CONDIVIDI. . . . . . La Cina approva la legge sulla sicurezza nazionale tarata per Hong Kong: lo riportano i media dell'ex colonia britannica, riferendo i lavori del Comitato permanente del Congresso nazionale del popolo, ramo legislativo del parlamento di Pechino. (Avvenire)

Nella conferenza stampa settimanale prima della riunione di gabinetto, la governatrice Carrie Lam ha affermato di ritenere «non appropriato in questo momento commentare qualsiasi tema legato alla legge sulla sicurezza nazionale». (Ticinonline)

Migliaia di persone hanno sfidato gas lacrimogeni: la Polizia ha dichiarato che nove persone sono state arrestate, tra cui un uomo con una bandiera dell'indipendenza di Hong Kong e una donna con un cartello che mostrava la bandiera britannica. (Euronews Italiano)

“Una legge sulla sicurezza nazionale è stata imposta a Hong Kong attraverso un processo a cui nessuno a Hong Kong ha partecipato, con contenuti che nessuno conosce. Il principio un paese due sistemi – secondo il quale Hong Kong appartiene formalmente alla Cina pur avendo un proprio ordinamento politico e amministrativo – viene minato dalle fondamenta. (Wired Italia)

. . – PECHINO, 30 GIU – La governatrice di Hong Kong Carrie Lam esprime “i più sentiti ringraziamenti” alla Cina per aver valutato le opinioni di governo e settori della comunità locali, e “preso in considerazione la situazione pratica” della città nel processo di elaborazione della legge” sulla sicurezza nazionale. (Libertà)

Il primo a essere feramto è stato un uomo che, secondo i media locali, portava con sè una bandiera della Hong Kong indipendente a Causeway Bay. Ora non è il momento di arrendersi» ha scritto su Twitter l'attivista pro-democrazia di Hong Kong Joshua Wong, pubblicando delle foto delle manifestazioni. (La Stampa)