Omicidio Vannini: sentenza definitiva e parole di mamma Marina

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Omicidio Marco Vannini: Mamma Marina e la folla di persone fuori dall’aula. - Advertisement -. Arrivata la sentenza per l’omicidio Vannini.

Accolta anche la notizia che stasera la famiglia Ciontoli, dichiara l’avvocato difensore, si costituirà in carcere

Condannati per l’omicidio del giovane Marco Vannini, ucciso nella loro casa di Ladispoli nella notte fra il 17 ed il 18 maggio del 2015.

E’ arrivata oggi la sentenza definitiva a carico della famiglia Ciontoli che tanto ha fatto discutere in questi lunghi sei anni. (instaNews)

Ne parlano anche altri giornali

Insomma, nonostante la sua immagine decisamente apprezzata dalle fan, Marco Bocci sembra non dare molto peso alla sua avvenenza fisica. Ma lui, Marco Bocci, sex symbol proprio non pensa di esserlo. (LaPresse)

Finalmente porterò il mazzo di fiori che ho promesso a Marco". (Agenzia Vista) Roma, 03 maggio 2021 Condanna definitiva in Cassazione per la famiglia Ciontoli per l'omicidio di Marco Vannini avvenuto 6 anni fa a Ladispoli (Il Messaggero)

Così la mamma di Marco Vannini, Marina, dopo la condanna definitiva per la famiglia Ciontoli. Le condanne sono di 14 anni per il capofamiglia Antonio Ciontoli, e 9 anni e 4 mesi per la moglie Maria Pezzillo e i figli Martina e Federico (Il Messaggero)

Durante la requisitoria di questa mattina, il pg ha chiesto la conferma delle condanne per la famiglia Ciontoli, poiché non vi è dubbio che “Tutti mentirono In base alla ricostruzione processuale dell’accaduto, dopo l’esplosione del colpo di pistola la famiglia Ciontoli ha perso tempo per cercare di capire come farlo soccorrere senza incorrere in conseguenze penali. (Periodico Italiano)

Siamo contenti perché sono sei anni che abbiamo promesso un mazzo di fiori a nostro figlio", così Valerio Vannini, il padre di Marco, dopo aver conosciuto la sentenza che conferma quella del processo bis cioé la condanna della intera famiglia Ciontoli per l’omicidio di Marco Vannini (Corriere TV)

In aula, nel giorno in cui i giudici si sono ritirati in camera di consiglio, c’erano sia Finnegan Lee Elder, 21 anni, che il 20enne Gabriel Natale-Hjorth, entrambi dietro alle sbarre, e i rispettivi genitori. (LaPresse)