I Rolling Stones eliminano «Brown Sugar» dai concerti per i riferimenti alla schiavitù

L’ultima volta che è stato cantato dal vivo è stato nel 2019. L’ultima volta che i Rolling Stones l’hanno suonata dal vivo è stato il 30 agosto del 2019 all’Hard Rock Stadium di Miami, Florida.

Da allora «Brown Sugar» è finita nel cassetto dei ricordi, malgrado sia la seconda canzone più cantata della band, dopo «Jumpin’ Jack Flash».

di Simona Marchetti. La band, attualmente in tour negli Usa, ha eliminato il brano del 1969 dalla scaletta, perché nel testo vengono trattati argomenti troppo delicati in questo particolare momento storico. (Corriere della Sera)

Ne parlano anche altre fonti

Durante quell'occasione il conduttore radiofonico rispose così a McCartney: "Ci sono molte differenze e adoro gli Stones, ma sono con te Anche nell'aprile del 2020 Paul McCartney si era espresso con toni simili riguardo agli Stones durante un'intervista rilasciata a Howard Stern: "Sono radicati nel blues. (Virgin Radio)

Ciò che fa pensare è che nel 1971 gli Stones erano liberi di esprimersi senza che un'orda di perennemente indignati e ossessionati dal politically correct imponesse la sua visione del mondo Il fatto che i Rolling Stones siano stati costretti a non suonare Brown Sugar perché potrebbe offendere questo o quest'altro, la dice lunga sul periodo - repressivo - nel quale stiamo vivendo. (ilGiornale.it)

Prima di questo papello, McCartney, oggi 79 anni, aveva lanciato il suo j’accuse (“loro sono una cover band blues”, lo ripetiamo anche a costo di dirlo all'infinito) e mentre lo faceva si è reso conto che forse la stava per fare grossa. (Sky Tg24 )

Brown Sugar, just like a young girl should. Brown Sugar, how come you dance so good? Just like a, just like a black girl should. Yeah, yeah, yeah, wooo! (Sky Tg24 )

Nel corso degli anni Brown Sugar è stata la seconda canzone più suonata dal vivo della band dopo Jumpin' Jack Flash La decisione segue le critiche alla canzone per i riferimenti alla schiavitù e al sesso con donne nere. (La Repubblica)

“Brown Sugar” non la cancellerà mai nessuno, non è vittima di nessuna censura Ci sta che un gruppo decida di non suonare un pezzo molto famoso perché poco opportuno, perché per qualche motivo quel pezzo potrebbe generare polemiche. (Radio Popolare)