Guillermo Lasso è presidente dell'Ecuador

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L’uomo d’affari e conosciuto banchiere ecuadoriano Guillermo Lasso ha vinto con chiarezza il ballottaggio svoltosi ieri in Ecuador, recuperando un forte svantaggio accumulato nel primo turno elettorale del 7 febbraio scorso, e conquistando così l’ingresso nel palazzo presidenziale di Carondelet, da cui uscirà in maggio Lenin Moreno.

Dal 24 maggio assumeremo con responsabilità la sfida di cambiare il destino della nostra Patria e realizzare in Ecuador le opportunità e la prosperità a cui tutti aneliamo”

Gli analisti ritengono che il presidente eletto manterrà sostanzialmente i cardini del modello neoliberale introdotto da Moreno nell’ultimo quadriennio, che non ha mai criticato. (Ticinonews.ch)

Su altri media

Lasso è un conservatore liberista, a capo del CREO (Movimiento Creando Oportunidades), da lui stesso fondato nel 2012. Legato al mondo della finanza e delle banche, Lasso si propone di ridurre il ruolo dello Stato e di favorire gli investimenti stranieri; al momento della (Treccani)

Dovrà necessariamente venire a patti con il Pachakutik, il partito di Pérez, e con i socialdemocratici di Xavier Hervás. È il banchiere Guillermo Lasso il nuovo presidente della Repubblica. (Servizio Informazione Religiosa)

L'ex banchiere conservatore ha prevalso infatti nel secondo turno delle presidenziali con il 52,51% dei suffragi sul giovane economista Andrés Arauz. La giornata elettorale si è svolta senza incidenti, ha rilevato il Consiglio nazionale elettorale (RSI.ch Informazione)

L’Ue potrebbe accettare il Regno Unito alla Convenzione di Lugano. 12 Aprile 2021. Iran. Domani arriva il Ministro degli Esteri russo Lavrov in Iran per discutere di cooperazione economica e soprattutto di questioni internazionali (Siria, Yemen, JCPoA). (Eastwest)

Avvolto in una vertigine che dalle sue vette precipita nelle profondità oceaniche del Pacifico, il mondo andino è impervio, separato, eccentrico, eppure non estraneo al Sudamerica e all’Occidente. (Treccani)

Dovrà negoziare spesso con gli altri partiti, come Pachakutik del candidato Yaku Pérez (27 seggi) e Izquierda democratica di Xavier Hervas (18), e con 13 altri parlamentari. (Sky Tg24 )