Francia, condannato a 4 mesi l’uomo che ha schiaffeggiato Macron

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Il 28enne ha poi detto che, giorni prima, aveva pensato di “lanciare un uovo o una torta alla crema” contro il presidente.

La procura, che ha bollato il gesto come “assolutamente inammissibile“, lo aveva definito “un atto di violenza deliberata“, chiedendo per l’imputato 18 mesi senza la condizionale.

Tarel, giudicato per direttissima, in tribunale ha ammesso di aver dato uno schiaffo al presidente, negando di aver premeditato di compiere il gesto. (Il Fatto Quotidiano)

La notizia riportata su altre testate

Con queste parole Emmanuel Macron, premier francese, ha incoraggiato la nazionale alla vigilia dell'inizio di Euro2020. Il capo dello Stato era accompagnato dal presidente FIFA Gianni Infantino e da quello della Federcalcio Francese Noel Le Graet, con cui è rimasto a pranzo (TUTTO mercato WEB)

"Ricevere uno schiaffo quando vai verso una folla non è grave", ha dichiarato Emmanuel Macron, secondo cui "la vera violenza, non è questa" facendo in particolare riferimento a quanto patito dalle "donne che muoiono sotto ai colpi dei loro compagni o mariti" (RSI.ch Informazione)

Il disoccupato 28enne simpatizzante dei gilets jaunes che ha schiaffeggiato il presidente francese Macron durante una sua visita a Valence è stato condannato a 18 mesi di reclusione, di cui 4 da scontare. (Ticinonline)

Francia, Macron lancia un piano per lottare contro fake news e ingerenze straniere sui social dalla nostra corrispondente Anais Ginori. (afp). Annunciata la creazione di un'agenzia nazionale per combattere la manipolazione delle informazioni dall'estero. (La Repubblica)

Ha ammesso che lo schiaffo è stato «piuttosto violento». Tarel ha poi detto che, giorni prima, aveva pensato di «lanciare un uovo o una torta alla crema» contro il presidente. (ilmessaggero.it)

L'uomo di 28 anni, che ha riconosciuto di aver schiaffeggiato il presidente, è stato incarcerato. Diciotto mesi di carcere, 14 dei quali con la condizionale e 4 da scontare: questa la condanna inflitta oggi dal tribunale per direttissima a Damien Tarel, l'uomo che l'altro ieri ha dato uno schiaffo al presidente francese Emmanuel Macron mentre quest'ultimo era in missione in provincia, nel dipartimento della Drome. (La Repubblica)