Di Marzio dentro un foglietto, un ricordo intimo

Corriere dello Sport.it SPORT

E allora. Gianni sapeva stare al mondo e amava la vita.

Gianni è stato e resterà di Napoli, ma anche di Catania e di Catanzaro, e di Padova dove aveva deciso di fermarsi.

Si arrabbiava soltanto quando qualcuno si appropriava della “primogenitura” della scoperta di Maradona o, più recentemente, di Mbappé, del quale mi aveva parlato su un Napoli-Roma quando il francese giocava ancora nelle giovanili del Monaco. (Corriere dello Sport.it)

Se ne è parlato anche su altre testate

In realtà i motivi di orgoglio, non solo agli occhi di noi bambini affascinati dallo zio allenatore, erano ben altri. Di Marzio infatti è anche noto per essere stato il primo scopritore di Maradona, quando le frontiere erano chiuse agli stranieri. (ilGiornale.it)

Le testimonianze d'affetto per la famiglia di Di Marzio, dopo la scomparsa di Gianni, sono state tante e tutte sentite, da chi lo aveva conosciuto bene a chi ne aveva soltanto ascoltato la sua storia di vero uomo di calcio. (ilmattino.it)

"E adesso potrai finalmente allenarlo il tuo caro amato Diego - si legge nel messaggio condiviso sui social dal figlio giornalista, Gianluca Di Marzio - Sei stato un grande papà, mi hai insegnato tutto e non sarò l'unico a non dimenticarti mai" L'annuncio è stato dato dal figlio Gianluca, giornalista a Sky. (Milan News)

L’avrebbe preso sei anni dopo, sborsando 13 miliardi e mezzo di lire al Barcellona. L’anno successivo, dopo sole due partite, Di Marzio venne esonerato, per far posto al ritorno di Luis Vinicio, acclamato dai napoletani. (Iacchite.blog)

È stato uno dei primi ad accogliere un procuratore con rispetto. Era una delle persone del calcio più brave che conoscessi, L’ho sentito l’ultima volta nel giorno del suo compleanno, volevo ringraziarlo per un suo commento su Thiago Motta e con la scusa ci siamo fatti una lunga chiacchierata. (Tutto Napoli)

"Grazie di cuore tutti quelli che ci stanno dedicando pensieri dolci e parole affettuose, i primi striscioni negli stadi, il minuto di silenzio a Cosenza, le testimonianze così delicate e sensibili che accompagnano il dolore della mia famiglia con un sorriso. (CalcioNapoli1926.it)