Covid, arriva l'effetto freezer che demolisce le prenotazioni turistiche: 2,5 milioni di disdette per Natale

Messaggero Veneto INTERNO

Undici milioni di prenotazioni “congelate” e 2,5 milioni di disdette.

Oggi - a quindici giorni dal primo evento e 30 da Natale- di queste prenotazioni ne mancano ancora 11 milioni, mentre le disdette arrivate su prenotazioni fatte ammontano a 2,5 milioni.

Erano 35 milioni le partenze che gli italiani programmavano, solo un mese fa: 10 milioni per il ponte dell'Immacolata, 12 per Natale e 13 a Capodanno. (Messaggero Veneto)

Ne parlano anche altri giornali

Mentre la Baviera, uno dei land tedeschi più affezionati all’Italia, è anche una delle zone in cui la quarta ondata sta colpendo più duramente. (Salernonotizie.it)

Nello specifico, viene sottolineata l’importanza del ruolo svolto nel territorio di montagna da queste strutture. “Attività dei rifugi, delle malghe, fino agli agriturismo – si legge in una nota – potrebbe accusare un colpo simile, se non più pesante, a quello di Natale e Capodanno 2020″. (VoxPublica)

Si aggiungono altri 8,5 milioni di casi in cui gli intervistati dichiarano di avere cambiato meta di vacanza, scegliendone una più vicina, o hanno ridotto i giorni di vacanza, che già erano in media ampiamente al di sotto del corrispondente dato 2019. (Travelnostop.com)

Oggi - a quindici giorni dal primo evento e 30 da Natale - di queste prenotazioni ne mancano ancora 11 milioni, mentre le disdette arrivate su prenotazioni fatte ammontano a 2,5 milioni. (la tribuna di Treviso)

Pensavamo che questa stagione invernale fosse quella della ripartenza per ricominciare a lavorare. Chiudiamo l’8 dicembre per salvare il Natale, chiudiamo a Natale per salvare il Capodanno e via dicendo (Tag24 - Radio Cusano Campus)

A creare incertezza a chi intende prenotare o a chi l’ha già fatto, sono le prossime decisioni sul cosiddetto “Super Green Pass” e il possibile cambio di colore delle regioni per l’avanzare dei contagi. (Radionorba)