Ucraina, Johnson "C'è un rischio stanchezza, ma l'Occidente è unito"

Gazzetta di Parma ESTERI

Il territorio ucraino deve essere restaurato, almeno nei confini prima del 24 febbraio, la sovranità e la sicurezza dell'Ucraina devono essere protette.

Ma non possiamo essere più ucraini degli ucraini, è la loro crisi, loro devono decidere cosa vogliono fare.

"Crediamo che si debbano aiutare gli ucraini a ottenere una capacità di resistenza strategica, devono continuare ad andare avanti - aggiunge -. (Gazzetta di Parma)

Su altre fonti

E dunque sì, c'è una stanchezza, ma è qualcosa che dobbiamo affrontare, dobbiamo continuare a perorare la causa col nostro elettorato e le nostre popolazioni Il territorio ucraino deve essere restaurato, almeno nei confini prima del 24 febbraio, la sovranità e la sicurezza dell'Ucraina devono essere protette. (La Provincia di Cremona e Crema)

Secondo il portavoce del Cremlino Dmitri Peskov si potrà procedere alla redazione di un piano di pace solo dopo che da Kiev soddisferanno tutte le richieste di parte russa. (Trapani Oggi - Notizie di cronaca, politica, attualità Trapani)

Il territorio ucraino deve essere restaurato, almeno nei confini prima del 24 febbraio, la sovranità e la sicurezza dell’Ucraina devono essere protette. “Crediamo che si debbano aiutare gli ucraini a ottenere una capacità di resistenza strategica, devono continuare ad andare avanti – aggiunge -. (Corriere dell'Umbria)

Ossia una cattiva pace in Ucraina. Johnson: dobbiamo evitare il disastro di una cattiva pace. “Il futuro del mondo – aggiunge in una lunga intervista al Corriere della Sera – dipende dal mantenere una forte, robusta posizione sull’Ucraina. (Secolo d'Italia)

(Adnkronos) – “C’è il rischio di una stanchezza sull’Ucraina, c’è il rischio che la gente non riesca a vedere che questa è una battaglia vitale per i nostri valori, per il mondo”, ma accelerare per raggiungere “una cattiva pace” sarebbe “un disastro”. (CremonaOggi)

“Crediamo che si debbano aiutare gli ucraini a ottenere una capacità di resistenza strategica, devono continuare ad andare avanti – aggiunge -. Roma – “C’è il rischio di una stanchezza sull’Ucraina, che la gente non riesca a vedere che questa è una battaglia vitale per i nostri valori, per il mondo. (Quotidiano di Ragusa)