Alitalia, Giovannini: Non accettiamo disparità trattamento in Ue

LaPresse ECONOMIA

Milano, 7 apr.

Così il ministro delle Infrastrutture e della mobilità sostenibili, Enrico Giovannini a Rainews24.

“Il nostro impegno è massimo anche per un accordo con le parti sociali”, ha precisato, indicando che nel tavolo di lavoro è coinvolto “anche il ministro Orlando per ridurre al minimo i disagi per i lavoratori”

(LaPresse) – “Le negoziazioni sono in corso, non possiamo accettare disparità di trattamento rispetto ad AirFrance e Lufthansa anche se l’Europa sa che la situazione è diversa: AirFrance e Lufthansa avevano un bilancio in attivo ed erano competitive prima della crisi, Alitalia era già in difficoltà”. (LaPresse)

La notizia riportata su altre testate

Tecnicamente Parigi dovrebbe convertire in azioni un prestito da 3 miliardi di euro già erogato alla compagnia. Via libera della Commissione europea a 4 miliardi di euro di aiuti dello Stato francese ad Air France-Klm, per ricapitalizzare la compagnia aerea colpita dalla pandemia e dal crollo del traffico passeggeri. (Il Fatto Quotidiano)

Ancora 4 miliardi di euro per dare ossigeno ad Air France, compagnia aeroportuale che allo stato attuale delle attività perde circa 10 milioni di euro al giorno e avrebbe conteggiato un buco di 1,3 miliardi nei conti del primo trimestre 2021 (SoldiOnline.it)

Di più ha fatto il gruppo Air France – Klm, con oltre 10 stanziati l’anno scorso. Un favore a Lufthansa ed Air France. Lo strabismo di Bruxelles, insomma, è noto (Il Primato Nazionale)

Le compagnie aree non pagano per la CO2 prodotta. Oltre a mostrare le emissioni generate da queste compagnie aeree, i dati raccolti dalle organizzazioni ambientaliste rivelano anche quanto pagano per il loro inquinamento. (Business Insider Italia)

Lo ha detto Enrico Giovannini, ministro delle Infrastrutture e della mobilità sostenibili, ai microfoni di Radio24, parlando di Alitalia (LaPresse) – “La trattativa è in corso, non è in stallo”. (LaPresse)

Al contrario di Air France e Lufthansa» Ovvero di dare il via libera ai salvataggi di Air France e Lufthansa mentre i negoziati con Alitalia sono al palo. (La Repubblica)