NATO e Russia: dialogo ma senza accordo | Geopolitica, ATLANTE

Treccani ESTERI

Il Consiglio NATO - Russia tenutosi nella mattinata di mercoledì 12 gennaio 2022 a Bruxelles non ha portato, dopo quattro ore di confronto, a risultati immediati. La delegazione russa è stata guidata da Alexander Gruško, viceministro degli Esteri, che ha una lunga esperienza di rapporti con l’Alleanza atlantica, maturati dal 2012 al 2018 quando era inviato a Bruxelles presso la NATO. La

(Treccani)

Ne parlano anche altre fonti

Seduti al tavolo, da sinistra: Hans Dietrich Genscher, Mikhail Gorbaciov, Helmut Kohl. Pochi studiosi hanno analizzato la fine della guerra fredda con più accuratezza e rigore di Mary E. Sarotte. (Corriere della Sera)

Stati Uniti e alleati non possono accettare un salto indietro nel tempo, all’epoca delle “sfere di influenza”, e così minacciano nuove massicce sanzioni economiche in caso di mancata de-escalation. Non solo: con i suoi atteggiamenti aggressivi, Mosca rischia di spingere Svezia e Finlandia proprio nelle braccia della Nato. (ISPI)

"Gli interessi razionali nel rafforzare la sicurezza europea richiedono una chiara comprensione del fatto che un'ulteriore espansione dell'alleanza comporta rischi che supererebbero qualsiasi decisione di espandersi ulteriormente" Fu una libera scelta", ha affermato Grushko, riferendosi alla crisi dei Caraibi. (L'AntiDiplomatico)

“Gli Alleati non sono disposti a compromettere sui principi chiave come il diritto dei Paesi a scegliere la propria strada e il diritto dei membri dell’Alleanza alla difesa reciproca”, ha detto Stoltenberg. (Come Don Chisciotte)

Ma l'importante, in questo momento critico per la sicurezza europea, è che ci siamo seduti insieme intorno a un tavolo. Il segretario generale della Nato, Jens Stoltenberg, in una intervista a Repubblica, ammette che i tre vertici che si sono susseguiti in questa settimana con i delegati di Mosca, non hanno prodotto passi avanti: “Siamo molto distanti. (9 colonne)

La Nato però è aperta al dialogo "sul controllo degli armamenti, le limitazioni ai missili, la politica nucleare, la cyber-security". Nel corso dell'incontro "sono emerse differenze significative tra Mosca e gli alleati della Nato, non facili da superare. (AVIONEWS - World Aeronautical Press Agency)