Sinner sempre più in alto nel ranking dopo finale a Miami

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E per l'Italia arriva un nuovo record: sono infatti dieci i giocatori azzurri nella top 100 della classifica per la prima volta nella storia.

Il 19enne altoatesino sale al numero 23 del mondo e si consola alla grande dopo la sconfitta con Hurkacz.

Italia da record con dieci azzurri nella top 100, mai successo nella storia. Jannick Sinner sempre più in alto nel ranking Atp, nonostante la delusione per la finale dell'Atp Masters 1000 di Miami persa contro il polacco Hubert Hurkacz. (Adnkronos)

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Dietro di loro Stefanos Tsitsipas, appunto Hurkacz, Aslan Karatsev e Sinner. Grazie allo spettacolare torneo disputato da entrambi, culminato con la vittoria in finale del polacco, Hubert Hurkacz e Jannik Sinner sono entrati tra gli otto migliori tennisti di stagione e nella classifica (ovviamente provvisoria) della Race to Turin (quella che decreterà i partecipanti alle Atp Finals di Torino) ora occupano rispettivamente la posizione numero 5 e numero 7. (Tennis Fever)

Un riscontro che ha permesso al giovane classe 2002 di entrare nel club dei migliori 100. Andreas Seppi. NAZIONI CON PIÚ GIOCATORI IN TOP-100 RANKING ATP (lunedì 5 aprile):. (OA Sport)

a oggi l'Italia festeggia il record di tennisti tra i primi 100 del mondo: ben 10 giocatori tra i primi 100 del ranking ATP, la classifica mondiale stilata settimanalmente dal massimo organo professionistico. (AGI - Agenzia Italia)

Verrebbe da dire buon anno e buon tennis a tutti, ma visto che lo abbiamo fatto pure lo scorso anno, forse sarà meglio soprassedere. In realtà per Serena Willams (5) è stato un anno positivo, nel quale non ha perso nemmeno una finale Slam. (Ubi Tennis)

Molto meno prevedibile, tuttavia, era che Sinner avesse la sua prima grande chance appena cinque mesi e cinque tornei dopo – nel frattempo, un’altra vittoria all’ATP 250 di Melbourne. Le qualità, quelle innate, sono da predestinato: non si insegna la centralità mentale che mostra l’altoatesino, non si impara quella dote invidiabile di vincere ogniqualvolta sia possibile farlo (Sport Mediaset)

“Volevo vincere” ha detto Sinner, “Ovviamente non sono qui per fare finali, ma per vincere tornei. Jannik Sinner conserva il fair play, ma non nasconde la delusione per la sconfitta in finale al torneo Master1000 di Miami contro Hubert Hurkacz, suo amico, compagno di allenamenti e di doppio. (L'HuffPost)