Scandalo Arcuri: la vergogna di chi lucra milioni di euro sul Covid

L’accusa è quella di avere sfruttato i legami con Arcuri per percepire commissioni per decine di milioni di euro dai consorzi cinesi affidatari delle forniture.

Tra Benotti e Arcuri ci sarebbe stato un numero di messaggi e telefonate a dir poco inquietante, continuo.

Quest’ultimo, da parte sua, risponde: “Se il commissario Arcuri ritiene di non conoscermi e lo dice, se ne assumerà le sue responsabilità”

“Questo è un lavoro che si fa senza valigetta”, dice uno degli intercettati, Jorge Solis. (La Luce di Maria)

Se ne è parlato anche su altri media

A finire nel mirino del procuratore aggiunto, Nunzia D’Elia, sono dei presunti intermediari che avrebbero proposto all’Italia vaccini delle case farmaceutiche che recentemente hanno ricevuto l’ok dall’Ema per l’immissione in commercio Quest’ultimo avrebbe esposto una serie di illeciti legati alla diffusione in Italia del mercato parallelo dei rimedi contro il coronavirus. (Corriere Roma)

Disastri, ritardi, fallimenti, gestione imbarazzante e vergognosa dei soldi degli italiani: cosa si aspetta ancora per rimuovere il Commissario Arcuri dal suo incarico? Roma - La leader di Fratelli d'Italia: “Disastri, ritardi, fallimenti, gestione imbarazzante e vergognosa dei soldi degli italiani”. (Tuscia Web)

Abbiamo avuto meno della metà dei vaccini che erano stati programmati”, ha concluso Vincenzo De Luca su Facebook Non lo abbiamo fatto, per la verità neanche l’Europa, ma avremmo dovuto fare questa come scelta principale. (Virgilio Notizie)

Fine marzo o fine aprile? Ed essere ancora della partita in quel momento potrebbe fare la differenza tra la conferma e il fine corsa (Corriere della Sera)

Il Nucleo Antisofisticazioni e Sanità di Perugia, ha deciso di vederci chiaro su un tentativo di truffa posto in essere da commercialista cinquantenne, incensurato, residente a Santa Teresa di Riva, che a gennaio scorso – accreditandosi falsamente come intermediario per conto di Astrazaneca Internazionale – avrebbe proposto alla Regione Umbria l’acquisto di vaccini anti Covid-19. (MessinaToday)

Covid, Brusaferro (Iss): "Contagio in crescita tra i più giovani". L'ipotesi più accreditata al momento, pare decisa dal premier Mario Draghi, è quella di arrivare alla scadenza naturale. Secondo quanto riferisce il quotidiano Il Tempo avrebbe i giorni contati. (Corriere dell'Umbria)