Bergoglio: 'no vax tra i cardinali, uno è ricoverato col virus' • Imola Oggi
No vax tra i cardinali – Sui vaccini “anche nel collegio cardinalizio ci sono alcuni negazionisti: e uno di questi, poveretto, è ricoverato col virus”.
Lo ha detto papa Francesco rispondendo ai giornalisti sul volo di ritorno dalla Slovacchia.
Lo ha detto papa Francesco rispondendo ai giornalisti durante il volo di ritorno dalla Slovacchia.
“In Vaticano sono tutti vaccinati – ha comunque spiegato – tranne un piccolo gruppetto che si sta studiando come aiutare”. (Imola Oggi)
La notizia riportata su altre testate
“Anche nel collegio cardinalizio ci sono alcuni negazionisti e uno di questi, poveretto, è ricoverato con il virus. Il Sommo Pontefice quindi ha anche lui a che fare con un piccolo gruppo di negazionisti sul Covid. (Fidelity News)
Il documento ha chiarito che “quando non sono disponibili vaccini COVID-19 trattabili eticamente”, è eticamente accettabile ricevere vaccini COVID-19 che hanno utilizzato ceppi cellulari di feti abortiti nella ricerca e nella produzione. (Amantea online)
Tanti omosessuali si accostano al sacramento della penitenza, per chiedere consiglio ai sacerdoti, e la Chiesa li aiuta ad andare avanti nella loro vita Per questo la Chiesa è così dura su questo argomento, perché se accettasse questo, è come se accettasse l’omicidio quotidiano». (Romasette.it)
“Dio perdona sempre” e se il Signore è il protagonista “tutto diventa bello e confessarsi diventa il sacramento della gioia”. Questo è un passaggio molto significativo del discorso del Papa ai giovani: la Confessione è il sacramento della gioia…. (Vatican News)
Ciascuno, invece, laddove è posto dal Signore, è chiamato a farli crescere e fruttificare” Ma “nessuno è padrone dei doni ricevuti per il bene della Chiesa, nessuno deve soffocarli – ha concluso -. (Roma Sociale)
Sono le linee guida del viaggio che in quattro giorni ha portato Papa Francesco in Ungheria e Slovacchia. Lunedì alle autorità il Papa ha ricordato che “non bastano strutture organizzate ed efficienti per rendere buona la convivenza umana, occorre sapore, occorre il sapore della solidarietà”. (ACI Stampa)
