Ponte sullo Stretto a 3 campate, Giovannini: "Ci sarà confronto". Prestigiacomo: "Una t

Gazzetta del Sud INTERNO

Oggi è uscito un articolo che anticipa una relazione su questo tema non ancora finalizzata - aggiunge -.

Il dibattito va sviluppato sulla base di questi contenuti che sono molto ricchi e poi se ne farà la dovuta sintesi"

"Se fosse veramente questa la strada intrapresa dal governo, sarebbe una truffa ai danni dei siciliani e dei calabresi.

Queste le dichiarazioni "a caldo" di Stefania Prestigiacomo, sulla questione del collegamento stabile nello Stretto. (Gazzetta del Sud)

Se ne è parlato anche su altri media

Il deputato ha ricordato che l’opera è richiesta ancora dall’Europa perché il collegamento stabile tra Calabria e Sicilia permettere il completamente del cosiddetto “corridoio 1”. La risposta è sì, ma le problematiche della Calabria e della Sicilia non possono continuare ad essere schiacciate dalla battaglia ideologica tra “sì” e “no””. (Stretto web)

“Con questo documento – dice – e’ ora assodato che il Ponte serve al Paese e che si puo’ realizzare in tempi stretti. Davide Faraone, presidente dei senatori di Italia Viva, il giorno dopo il parere positivo all’opera della commissione di tecnici istituita dal ministero per le Infrastrutture, in una intervista a Repubblica invita il governo a schierarsi. (Stretto web)

3 Maggio 2021 14:07. Con il freno a mano tirato e con continui timori oscurantisti non si va da nessuna parte”. (Stretto web)

L’assessore siciliano Marco Falcone ha quindi avanzato un appello ai parlamentari pro-Ponte, affinché si prende in considerazione il progetto a campata unica, su cui WeBuild ha più volte dato disponibilità di partire subito coi lavori. (Stretto web)

Secondo quanto risulta a Repubblica “queste sono le opzioni considerate più fattibili sotto il profilo ingegneristico, dei costi e della sicurezza. Sicuramente si sta aprendo un capitolo importante nella secolare storia del Ponte dello Stretto ma, se non è più in alto mare, sicuramente è ancora molto al largo (RagusaNews)

Evidentemente non è bastato aver buttato al vento, nel corso dei decenni, centinaia di milioni in inutili progetti”. “In questi decenni non è stato fatto nulla per dotare il Sud delle infrastrutture necessarie e persino il Pnrr non prevede stanziamenti davvero adeguati. (Stretto web)