Vaccini, la caccia agli 8,4 milioni che non lo hanno fatto (malgrado l'obbligo di green pass)

Corriere della Sera SALUTE

verso il 15 ottobre Green pass obbligatorio dal 15 ottobre, il governo va avanti.

Nemmeno per le 11 milioni di dosi aggiuntive per il terzo richiamo consigliato dall’ultima circolare del ministero della Salute.

Abbiamo nei frigoriferi quasi 14 milioni di dosi, ma solo 10 sono Pfizer, le altre 4 appunto Moderna

Sono quelli che mancano al raggiungimento dei 48 milioni complessivi, considerando gli oltre 43,2 milioni di vaccinati a ciclo completo e i 2,5 milioni in attesa della seconda dose. (Corriere della Sera)

Ne parlano anche altre fonti

Senza Green pass niente sport. Addio agli sport al chiuso, niente piscina o palestra per chi non ha il Green pass (in realtà è così già da un po’ di tempo). Naturalmente ad ogni Green Pass non corrisponde una testa perché una sola persona può averne scaricati diversi, ma è comunque una cifra notevole (Il Capoluogo)

No green pass: il problema nell’agricoltura. È Coldiretti a lamentare un problema analogo nell’agricoltura. Persone che sono state vaccinate con farmaci non autorizzati in Italia e dunque senza green pass. (Money.it)

Una revisione del green pass, ha quindi chiarito Costa, "potrebbe significare mantenere l'attuale carta verde per alcune circostanze e non per altre. A tal fine, ha concluso, cruciale sarà proprio la valutazione dell'andamento epidemico che "dovrà essere fatta a fine anno (Telenord)

Inoltre il governo avrebbe informato i sindacati di stare lavorando per inserire in legge bilancio anche il riconoscimento del periodo di quarantena come malattia da parte dell'Inps. (Adnkronos)

Ad aggravare il quadro, la disattivazione a partire dallo scorso 1 ottobre dell’indirizzo mail [email protected] dove i cittadini potevano ottenere assistenza in caso di mancato rilascio del Green pass (Adnkronos)

E il dato cresce se si tratta di uffici pubblici rispetto alle aziende private. Per una volta sul terreno del obbligo del green pass, si incontrano Confindustria e sindacali: fatto epocale? (LA NAZIONE)