Otto e mezzo, il Battaglione Azov "ha minacciato Zelensky". Cosa sa Caracciolo

Liberoquotidiano.it INTERNO

"Il Battaglione Azov ha minacciato Zelensky".

L'eroe segreto del Battaglione Azov: chi è Cyborg, mano di titanio e occhio di vetro. . "E' una resa?

"C'è una tensione piuttosto forte tra i comandanti e alcuni combattenti del Battaglione Azov, che si sentono abbandonati dal governo, che hanno addirittura minacciato di rappresaglie lo stesso Zelensky e altri".

Guarda il video di Caracciolo a Otto e mezzo. (Liberoquotidiano.it)

La notizia riportata su altri media

Gli Usa lasciano 100 mila soldati in Europa e la Lituania dice stop all’elettricità proveniente da Mosca. Dopo oltre due mesi di assedio, gli ultimi soldati asserragliati all’Azovstal si arrendono e Mosca annuncia il pieno possesso dell’acciaieria. (OGGI)

È il tweet con cui Dmytro Kozatskiy, il soldato-fotografo ucraino più conosciuto come Orest, si è congedato prima di arrendersi ai russi. Una frase d’addio brevissima per una storia lunga, dolorosa, enorme: «Bene, questo è tutto. (OGGI)

Ora, per ordine del comando militare ucraino, i pochi resistenti rimasti a combattere si apprestano a lasciare l'acciaieria Così, Dmytro Kozatsky - nome di battaglia Orest - ha salutato su Twitter il posto in cui ha trascorso gli ultimi tre mesi della sua vita. (L'HuffPost)

Oggi, 20 maggio, si è arreso l’ultimo gruppo di 531 combattenti”, ha riferito il portavoce del ministero della Difesa russo, Igor Konashenkov. L’acciaieria Azovstal è stata “liberata” dagli ultimi combattenti ucraini e la città di Mariupol è adesso completamente sotto il controllo dell’esercito russo. (InsideOver)

I medici e i feriti, gravi e non, sono ormai fuori", ha detto Zelensky, aggiungendo che "presto il ritiro sarà completato" Ma oggi i difensori di Azovstal hanno ricevuto l'ordine di smettere di combattere. (la Repubblica)

Le immagini seguono l’annuncio del ministro della Difesa russo Sergei Shoigu che, citato dall’agenzia Tass, ha annunciato a Vladimir Putin di aver preso il «totale controllo» dell’impianto. Nelle immagini del Cremlino vengono mostrati i soldati mentre vengono identificati uno a uno e controllati dall’esercito russo all’esterno prima di essere trasportati in prigionia. (Open)