Covid 19. Il plasma iperimmune (ricavato dal sangue dei guariti) ha azzerato la mortalità a Mantova e Pavia

I morti per Covid-19 a Mantova e Pavia sono azzerati da quasi un mese, pur essendo entrambe le città in Lombardia, epicentro dell’epidemia.

Dunque si è conclusa la sperimentazione sull’utilizzo del plasma convalescente nei pazienti critici affetti da Covid 19.

Nessun miracolo, semplicemente a Mantova (e a Pavia) hanno utilizzato e testato il plasma iperimmune (ricavato dal sangue dei guariti).

Al servizio di Immunoematologia e Medicina Trasfusionale del Carlo Poma sta intanto procedendo a pieno regime la raccolta del plasma da pazienti guariti, con un ritmo di 6-7 prelievi al giorno. (Farodiroma)

Se ne è parlato anche su altri media

In più il plasma del policlinico di Pavia viene sottoposto ad un ulteriore test dal laboratorio di Virologia molecolare del San Matteo, diretto dal professor Fausto Baldanti”. Da Pavia giungono finalmente buone notizie in merito alla terapia al plasma sperimentata su 52 pazienti dell’ospedale San Matteo. (Yahoo Finanza)

lla ricerca di 64 nuovi medici di famiglia per quasi 100mila trevigiani. Anche qui c’è la necessità di trovare al più presto 4 nuovi medici di famiglia: tre con il vincolo di aprire l’ambulatorio a Pieve del Grappa e uno a Monfumo. (Il Gazzettino)

"non si può andare dal medico di base senza appuntamento e senza preventivo triage telefonico" ammonisce il Presidente di Udine Maurizio Rocco. A lanciare l'allarme è l'Ordine dei Medici di Udine che ha analizzato l'andamento preoccupante del primo giorno della "Fase 2". (TGR – Rai)

Una buona notizia sul fronte della lotta al coronavirus. Diversi pazienti sono guariti dopo la cura sperimentale della terapia al plasma. Diversi pazienti sono guariti dopo la terapia al plasma in via di sperimentazione. (Napoli.zon)

Le norme e l'allarme. L'Ordine dei Medici ribadisce che le norme non sono cambiate, che la Fase 2 non è affatto sinonimo di fuori tutti. L'allerta arriva dall'Ordine dei Medici di Udine in occasione della riunione dell'ufficio di Presidenza durante la quale si è analizzato l'andamento del primo giorno della “Fase 2”. (Udine Today)

Il messaggio è esplicito: “Chi non rispetta le regole, non rispetta la vita propria, quella del prossimo e quella del personale sanitario”. (Il Friuli)