Giocare con due attaccanti non è utile

Il Romanista SPORT

O ancora: sì, è vero ci sono un sacco di indisponibili, ma davanti Paulo Fonseca ha una straripante abbondanza di opzioni.

I due hanno dato l'impressione di non essere una coppia, di non poter giocare l'uno al fianco dell'altro e hanno paradossalmente facilitato il compito del muro difensivo del Benevento

Non c'è stata vigilia, ma neppure post partita, che l'interrogativo non sia stato servito a Fonseca in tutte le salse. (Il Romanista)

Se ne è parlato anche su altri giornali

L'allenatore portoghese a Benevento punta ancora su Borja Mayoral, ma la scelta stavolta non paga e la sua Roma, in superiorità numerica, butta via così una grande occasione dal punto di vista della classifica. (TUTTO mercato WEB)

Cristante, Ibanez, Kumbulla e Smalling hanno lavorato al Bernardini per proseguire nel programma di recupero. Giovedì all’Olimpico arriverà lo Sporting Braga per il ritorno dei sedicesimi di Europa League e Fonseca spera di poter recuperare qualche elemento che possa scendere in campo. (ForzaRoma.info)

(Il Messaggero) Tutto questo finchè non si è palesato Rino Barillari, con il bosniaco che ha rifiutato di farsi immortalare da un professionista, senza però riuscirci. (LAROMA24)

Fonseca, che in Italia di amici ne ha pochi, bene che va invece si prende i complimenti per la sua educazione. Nella graduatoria del rendimento fuori casa la Roma col punto di Benevento è rimasta aggrappata al nono posto, a pari merito di Verona, Sampdoria e lo stesso Benevento, dato davvero clamoroso. (Il Romanista)

C’è stata una partita, una brutta partita, e questa rubrica dovrebbe occuparsi di quello, non fosse altro per mantenere i suoi pochi lettori. Dicevo di una brutta partita, con la maggica che non è riuscita ad esprimere quel gioco frizzante che l’ha spesso caratterizzata. (Pagine Romaniste)

La Roma ha fatto mucchio davanti, senza fruttare gli spazi (ROBERTO PRUZZO, Radio Radio 104.5, Radio Radio Mattino Sport & News). Già leggo e percepisco da più parti che c’è una crisi perché “ora non vinci più neanche con le medio-piccole” (LAROMA24)